E arriviamo a 14 espulsioni in carriera tra Roma (12) e Nazionale (2).
Così recitano le statistiche: 8 espulsioni in serie A, 2 in Champions League, 1 coppa Uefa, 1 in coppa Italia. Senza neanche considerare le 2 prove tv (e relative squalifiche) per la gomitata a Srna contro lo Shaktar Donetsk nella Champions League 2009/2010 e il pugno a Icardi nel campionato 2013/2014. E ultima annotazione, ben 12 'rossi' su 14 per espulsione diretta.

Un dettaglio più di ogni altro ci fa capire. Subito dopo il fallo Daniele De Rossi protesta (come tutti, come sempre in un'occasione del genere). Protesta veementemente. Protesta non dandosi pace come chi sa di aver subito un torto madornale. Protesta mimando un fallo che però non è il suo.
È evidente, dato che siamo di fronte all'ennesimmo caso, che ci sia un velo che cala davanti agli occhi e distorce la realtà. Un momento di totale smarrimento, a causa del quale il raptus è strettamente collegato al lapsus. Imbarcarsi in trattati di sociologia spicciola o in elucubrazioni fanta-psicologiche sarà (già lo è) compito e vezzo di altri, a cui il '16' ha dato la stura per tornare fortemente alla ribalta.

P.s. Curioso il comportamento di mister Spalletti. Nell'espulsione in coppa Uefa contro il Bruges del 2005 rincorse De Rossi per redarguirlo platealmente. Questa sera lo ha avvicinato platealmente per dargli il '5'. Qualcosa sfugge..

SG