IL ROMANISTA (T. CAGNUCCI) - Un po’ il paragone è con Balzaretti, quando proprio il simbolo più debole di una Roma che era stata ferita segnò un gol in cui ci identificammo totalmente: eravamo stati lui, lui era noi, soprattutto nel momento in cui alzò letteralmente e simbolicamente la testa e ci fe...

In evidenza

Più di un gol nel primo minuto di recupero della ripresa quando il rischio di un'altra sconfitta si stava beffardamente realizzando. Più di un punto c...

In evidenza

Forse il segreto è nel soprannome che gli affibbiarono in Inghilterra. Sì, perché Tinkerman può essere letto in due modi: pasticcione o aggiustatutto. Per carità, non è un pareggio raccolto all’ultimo respiro con un gol del peggiore in campo per dist...