Queste le dichiarazioni di Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con il Bologna:
FLORENZI A ROMA TV
Cosa non ha funzionato oggi?
Non è andato che non abbiamo conquistato una vittoria che tanto volevamo, abbiamo avuto molte occasioni ma abbiamo fatto solo un gol.
Vuoi dire qualcosa sul momento di Schick?
Non giudico le prestazioni di Patrik, come neanche la mia. Patrik deve stare tranquillo e lavorare. Quello che dico a tutta la squadra è che ora ognuno deve dare qualcosa in più. Ho fiducia in Patrik e in tutti i giocatori della Roma.
Ora girare pagina e testa al Barcellona. Augurio che tu possa ripetere quello che hai fatto contro i blaugrana.
Speriamo di ripetere quel risultato, non tanto ciò che ho fatto io. Oggi non siamo riusciti a trovare gli spazi e dovevamo essere brillanti e fare di più. Capitolo chiuso, sono due punti persi ma non è tutto da buttare, adesso continuiamo a lavorare.
Entra Dzeko e qualcosa cambia.
Quando è entrato avevamo un giocatore in più davanti. E quel giocatore è lui che fa la differenza è normale che si creino più occasioni.
FLORENZI A SKY SPORT
Che giudizio si deve dare di questa partita?
Prestazione da 6-, l’abbiamo ripresa. Abbiamo costruito tanto, tante palle gol ma non siamo riusciti a sfruttarle. Questo nel calcio lo paghi, loro hanno fatto un tiro e un gol. Non è tutto da buttare, ci sono tante cose da prendere e portare mercoledì in Champions.
A volte il possesso palla sembra sterile
Bisogna partire da dietro per poi trovare gli esterni che vanno nell’1 contro 1. Devono avere l’occasione giusta per puntare l’uomo, loro avevano una linea a 6 non era facile passare. Serviva tanto movimento, ma non è tutto da buttare.
Ti aspettavi una corsa cosi dura per il terzo e quarto posto?
Mi aspetto una corsa fino all’ultimo, le prossime giornate potranno mettere un bel timbro sul terzo posto.
Quanto potete aspettare ancora Schick?
Il club può aspettare un giocatore fino a quando vuole. Patrik a volte si è fatto trovare pronto, altre meno ma lui è giovane e molto bravo. Abbiamo aspettato, voi magari no, Under che poi ci ha sorpreso per la sua bravura. Il nostro lavoro è di essere un gruppo qualsiasi cosa accada, questo vale per tutti non solo per Patrik. Deve stare tranquillo, lavorare e cercare di fare tanti gol per la Roma.
Stai preparando un altro numero dei tuoi col Barcellona?
Cerchiamo un altro modo, quello non so se è fattibile.
La testa a Barcellona ha inciso?
No, non credo, altrimenti non avremmo creato tutte queste occasioni.
FLORENZI IN MIXED ZONE
Solo un pareggio, è solo sfortuna o c’è qualcosa da rivedere?
Tutta la Roma deve essere più concreta, oggi potevamo fare più di un gol per quello che siamo riusciti a fare, anche un po’ di sfortuna ma sono cose a cui credo poco, dobbiamo fare qualcosa in più ma non è tutto da buttare.
Eravate partiti bene ma dopo l’uscita di Nainggolan c’è stato un calo, cosa è successo?
Non credo ci sia stato questo calo, abbiamo subito un tiro e un gol, abbiamo creato tante occasioni per tutta la partita. Nel primo tempo abbiamo avuto tre occasioni se non erro, nel secondo tempo abbiamo continuato a macinare gioco e a fare quello che la Roma sa fare meglio, abbiamo costruito tanto ma siamo riusciti solo a pareggiare la partita. È l’unica cosa che non siamo riusciti a fare oggi è il gol ma è la cosa più importante
L'infortunio di Nainggolan?
Radja è un po’ strano, ha giocato tante volte stirato. Per lui non esiste l’infortunio, vediamo cosa ha veramente e poi deciderà lui.
Come arrivate a livello fisico e mentale a Barcellona?
Sicuramente carichi per una grande partita, per la Champions. Servirà il volto della Roma migliore. Ma è partita che mentalmente si prepara da sola.
Che ricordo hai del gol che hai segnato contro il Barcellona?
Oltre il ricordo, mi tengo il pareggio. Dobbiamo cercare di affrontare la gara nel migliore dei modi e cercare di portare a casa un buon risultato.