Queste le dichiarazioni dei protagonisti del match tra Roma e Bayern Monaco, valido per la quinta giornata del Gruppo E di Champions League. Le parole dei giallorossi: TOTTI - R. SENSI - RANIERI - B. CONTI - DE ROSSI - BURDISSO - BORRIELLO - MONTALI - MEXES - PRADE'
Bruno Conti uscendo dalla mixed zone ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Menez è più veloce di me? Si, è vero. E' una bestia"
Julio Sergio uscendo saluta con un battuta i presenti: "Oggi non ho fatto niente, chiedete a Jeremy!"
TOTTI dal suo SITO UFFICIALE
"Che serata e che rimonta , da 0-2 a 3-2!!! Nel primo tempo siamo partiti male, ma alla fine abbiamo ribaltato il risultato contro una grandissima squadra come il Bayern Monaco. Non possiamo nasconderci, siamo un gruppo da vertici e dobbiamo essere competitivi anche in Europa.
Stasera è grazie alla voglia e alla determinazione che abbiamo regalato una gioia bellissima ai nostri tifosi. In particolare voglio salutarne uno, il mitico Fabrizio er Mortadella: oggi non ha potuto festeggiare con noi allo stadio Olimpico, ma di solito ci segue sempre col suo fisico possente, la voce inconfondibile e il suo dito portafortuna.
Daje Fabrì, sei un romanista vero, noi aspettiamo il tuo ritorno".
ROSELLA SENSI in MIXED ZONE
“Questa partita rappresenterà un pezzo di storia della Roma, fare 3 gol al Bayern ce lo ricorderemo. Non è da tutte le squadre.”
Tutti lo criticano, poi entra e decide Totti
“Ho un dubbio su chi lo critica…lui è sempre importante come nessuno in questa squadra. Ma gioca anche con grandi campioni, il grazie va a tutti”
Ci credeva sul 2-0?
“Ci speravo. Dopo il 3-2 ho gioito in maniera particolare. Uscire dallo stadio con una vittoria, facendo tre gol: c’è da essere molto contenti. Da domani piedi per terra e si pensa a domenica”
Sulle scelte di Ranieri. Nel finale ha inserito le 4 punte
“Credo che il mister faccia scelte oculate. Abbiamo dimostrato di poter giocare con le 4 punte”
RANIERI a MEDIASET PREMIUM
Un impresa eccezionale
“E’ stata una partita difficile. Nel primo tempo quando non riuscivamo a pressarli alti avevamo problemi. Loro appena arrivavano alla metà campo trovavano sempre l’abilità per trovare l’uomo libero e abbiamo sofferto molto”
Questa gara è un po’ la fotocopia della stagione. Una partenza orribile e poi la dimostrazione orgoglio di e le ottime individualità. Stasera tutti bene ma Borriello e Menez sono ormai un valore aggiunto
“È la squadra il valore aggiunto. Non si sono arresi nello spogliatoio, non ci siamo arresi grazie al nostro grande pubblico. Questa è la Roma, non ci sta a perdere e vuole andare avanti”
Totti utilizzato in questa maniera può essere la soluzione del futuro?
“Quando lo facciamo e gioca in quella posizione gli esterni devono lavorare molto. Vucinic e Menez devono lavorare tanto sulle fasce per questo modulo. Non dipende da me ma da loro, da quanta energia hanno in corpo. Nel primo tempo eravamo lunghi perché loro non riuscivano a rientrare. Nel secondo tempo li ho allargati così abbiamo potuto pressare meglio per tutto il campo”
È difficile per una squadra italiana fare novanta minuti come avete fatto nel secondo tempo? Aggrendoli, compatti, rubando loro l’iniziativa
“Non credo. Noi eravamo corti nel primo tempo. Col rombo ti facevano girare, loro sono tedeschi ma hanno un allenatore olandese che sapevamo come gioca. Finchè pressavamo alti creavamo loro problemi, come ci allungavamo i tre centrali nostri erano in inferiorità. Allargando Menez e Vucinic ho coperto il campo meglio e siamo riusciti a pressarli con Van Buyten ad iniziare il gioco”
A Cluj per il pareggio non serviranno i quattro attaccanti insieme?
“Io sto pensando a domenica sera al Palermo. Sarà una gran bella partita”
Grande risposta nel secondo tempo e Roma che ha sovvertito i pronostici. Questa può essere la chiave di volta della stagione? Per la spinta che vi darà
“Aver battuto i vice campioni d’Europa è un’iniezione di fiducia. Noi dobbiamo pensare giorno dopo giorno Umili, l’entusiasmo è lo stesso dello sconforto, dobbiamo lavorare giorno dopo giorno”
La fiducia della Roma deve spaventare anche il Milan? Ci siete anche voi per lo scudetto?
“Se si fermano noi li prendiamo. Vogliamo rientrare in corsa. Lo ripeto stasera, vogliamo lottare fino all’ultima giornata”
RANIERI a SKY
Secondo tempo straordinario. Questa partita entra nella storia della Roma?
"Se l'ha detto il Presidente allora è vero. Volevamo fare tre punti, ma nel primo tempo abbiamo sofferto. Poi insieme anche al pubblico siamo venuti fuori e abbiamo lottato. Una grande soddisfazione"
La gestione è stata ottima
"Si, ma volevo sapere i giudizi alla fine del primo tempo."
Totti è entrato e ha deciso
"Si, veniva da due partite intere e l'ho fatto recuperare. Lui sà che conto su di lui, non era dispiaciuto perchè sà che io scelgo per il bene della squadra; è entrato in campo e ha dato il suo apporto."
Il possesso di palla del Bayern Monaco vi ha ipnotizzato
"No, ci ha fatto correre tanto."
Nel secondo tempo hai fatto aggiustamenti tattici o psicologici?
"Non lo so, anche nel primo tempo avevamo giocato bene. Dovevamo pressarli bene e coprire sulle fasce. Nel primo tempo eravamo lunghi e facevamo la fine del topo giravamo e giravamo ma non trovavamo il bandolo della matassa. Poi abbiamo cambiato marcia e dopo le prime due-tre azioni il pubblico ha iniziato a crederci e ad esaltarci."
Ora il Cluj
“Vogliamo andare agli ottavi e ancora non l’abbiamo fatto”
A inizio campionato un ribaltone così non l’avrebbe fatto. Cos’è cambiato?
“Ho detto che ancora pensavamo a campionato scorso. Gli schiaffi ci hanno riportato alla realtà. Prima di brescia gliel’ho detto ai ragazzi: vi sento di nuovo. Da lì abbiamo cominciato la risalita”
RANIERI a ROMA CHANNEL
La Roma deve giocare bene per novanta minuti..
“Avevamo studiato bene questa gara, dovevamo restare corti e pressare alti. Tre centrocampisti ballavano troppo perchè loro erano bravi nel possesso palla. Per questo ho allargato Menez e Vucinic”
Impressionante Menez
“E' un giocatore splendido, dalla panchina fa il vento quando parte. La squadra sta in un momento positivo. Il pubblico ci ha soffiato dietro ed è importante per i ragazzi.”
Una notte magica, la Roma compie un'impresa vera contro una squadra importante
“Il Bayern è venuto per vincere la partita, adesso dobbiamo fare risultato a Cluj e dobbiamo rimanere umili”
Quando entra Totti la Roma aveva quattro attaccanti. L'equilibrio però poi ci vuole..
“Si, non dovevano restare così alti ma dovevamo rischiare. Riuscissimo a rientrare con quattro punte sarebbe perfetto. Dopo ho messo Pizarro perchè Daniele era stanco”
Cosa dà una vittoria così..
“Tanto se restiamo umili. Dobbiamo giocare bene a Palermo”
Discorso qualificazione in Champions..
“Dobbiamo vincere a Cluj”
RANIERI a RAI SPORT
Vittoria importantissima
“Fa piacere, i ragazzi ci hanno creduto, non si sono disuniti. Il pubblico ci ha caricato ancora di più”
Cos’ha detto nell’intervallo?
“No, noi sappiamo che con il rombo soffriamo sulla fasce, loro facevano un gran possesso e abbiamo avuto difficoltà”
Ha avuto coraggio. Ha messo le 4 punte.
“Sappiamo che è difficile. Mirko e Jeremy dovrebbero fare un grande lavoro”
Van Gaal, ieri ha detto: “Totti non è decisivo”.
“Forse la pensa differentemente stasera”
RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
La vittoria di oggi dà morale?
"Si se non scenderemo in campo con presunzione a Palermo. Perchè potrebbe essere un duro risveglio. Per cui tutto questo farà bene se interpreteremo bene la prossima partita"
Ha lavorato sulla testa dei ragazzi tra primo e secondo tempo?
"No sulla testa no. Nel primo tempo correvamo male. Per cui l'importante era mettere la squadra nell'asseto più consono rispetto all'andamento della gara. I ragazzi c'erano, ho spiegato soltanto quello che dovevamo fare e in che maniera"
Nel primo tempo tutti lanci lunghi. Nel secondo la squadra ha giocato come sa giocare e la musica è cambiata
"Si sono d'accordo"
Il cambiamento tra primo e secondo tempo è venuto solo dal fatto di aver allargato Vucinic e Menez sugli esterni?
"Probabilmente si perchè i ragazzi erano in partita già nel primo tempo. Avevamo studiato come pressarli e come stare in ogni posizione del campo. Finchè non ci allungavamo noi o ce lo facevano fare loro, perchè sono molto bravi in questo possesso di palla, noi soffrivamo. Ed ecco che appena recuperavamo palla avevamo distanze troppo lunghe. Lanciavamo questa palla lunga e non riuscivamo a giocare. Così avendo dei punti di riferimento, sapendo dove stavano riuscivamo meglio nella gestione della palla. E' diventato un 4-3-3"
La sostituzione dopo il 2-2- è cambiata?
"No, era già deciso Vucinic. Anzi non te lo dico"
Dove può arrivare questa Roma?
"Siamo in fase di lavorazione. Credo che tutti quanti stiano capendo quanto è importante la Roma. E' una cosa nuova per la rosa della Roma. Si parla è sempre parlato: "La Rosa della Roma, la Rosa della Roma" (tono sarcastico ndr). Vedete Francesco, ha accettato la panchina e poi è entrato in campo nel momento giusto con mille intenzioni di far bene, ed è quello l'importante. Chi gioca gioca ci mette tutto. Adesso stiamo parlando in maniera positiva, perchè abbiamo vinto 3-2. Non ci vuole la zingara per capire i commenti di qualcuno alla fine del primo tempo, ma questo è il calcio e io devo accettarlo. La cosa che mi fa più piacere è come i ragazzi pensino alla Roma. L'allenatore pensa alla squadra e non al singolo pur sapendo che il singolo è una componente fondamentale ed ha bisogno del sostegno dell'ambiente, dell'allenatore, di tutti quanti. Per voi è gioco facile dire "doveva giocare Totti, doveva giocare Borriello" doveva giocare sempre quello che non giocava. I ragazzi dovranno essere bravi a non cadere in questo vostro tranello, se loro ci cadono è la fine della rosa della Roma"
Borriello, in un'ipotetica classifica degli attaccanti a che posto lo mette?
"A me non piace mai fare classifiche. E' un gran centravanti, ma questo lo sapevamo altrimenti non l'avremmo preso. Sono contento per lui principalmente e naturalmente per la Roma. Chi viene viene a Roma, trova uno spogliatoio concreto, sereno e formato da persone che vogliono fare. E questo è un vantaggio per lui. Lui poi è un ragazzo simpatico e si è subito adattato bene e credo che questo sia il valore aggiunto della Roma"
Simplicio
"E' un jolly che serve alla Roma. Si sta ritrovando ma non è stato solo lui a cambiare il volto della Roma"
Le quattro punte sono praticabili?
"Lo dico e lo ripeto, se la Roma giocherà con quattro punte sarà solo per ribaltare un risultato e speriamo che non accada più"
DE ROSSI a SKY SPORT
“Bastava solo aggredirli di più”
Avete giocato con 4 attaccanti ed è nato il gol
"Sono situazioni che il mister valuta. Sotto di due gol è più facile rischiare e provare i 4 attaccanti. Se vorrà provarli dall’inizio sono problemi suoi"
Siete cambiati con Totti
"Siamo cambiati dal secondo tempo, poi lui da la luce, ha talento"
Riscatto del calcio italiano?
"Come risultati sicuramente, come mentalità, cultura di calcio siamo indietro parecchio ancora, come testa per confrontarsi col calcio siamo indietro anni luce"
DE ROSSI in MIXED ZONE
Cosa è cambiato tra il primo e secondo tempo?
"C'è stata una voglia diversa. La scossa ce la data il pubblico. Non era una partita che non si poteva rimontare e lo avevamo capito anche noi. Abbiamo cambiato l'atteggiamento."
Questa partita è la fotografia della stagione.
"Il primo tempo è stata la fotografia dell'inizio stagione. Poi abbiamo fatto vedere che siamo tornati. Ora siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così"
Le 4 punte, si può fare?
"Chiedetelo a Ranieri. Il mister ci deve rendere equilibrati in campo. L'aveva detto che se serviva l'avrebbe fatto"
Il gol?
"Sono contento per il gol ma potevo dare di più come prestazione".
Dedica per Pizarro al secondo gol?
"E’ un amico col quale ho condiviso anni bellissimi, mi andava di andarlo ad abbracciare"
DE ROSSI a MEDIASET PREMIUM
Una partita a due facce, una Roma che ha subito nel primo tempo, sembrava finita e poi la squadra è risorta
“Sì, una grande voglia, grande aggressività e la giusta mentalità nel secondo tempo. Però l’approccio nel primo non è stato da grande squadra che vuole fare bene in questa Champions”
Negli spogliatoi che vi ha detto Ranieri?
“Di cominciare a correre perché li lasciavamo giocare e qualsiasi squadra al mondo se si lascia giocare diventa forte, figuriamoci loro che l’anno scorso sono arrivati secondi in Coppa”
Il tuo gol, quello di Borriello. Siete in tanti ad aver fatto la differenza
“Tanti giocatori fanno una squadra, sia in negativo come il primo tempo sia in positivo come nel secondo. Penso di aver fatto partite migliori rispetto a stasera che non commentavate con enfasi. Ora ho fatto gol ma ho giocato meglio altre volte. Sono contento però per la vittoria della squadra”
Una vittoria importante per il futuro, qual è ora la situazione?
“La situazione è che quando ci accorgeremo di essere una grande squadra, e ci manca quel pizzico di cattiveria per novanta minuti, faremo male a tante squadre”
Ranieri ha detto che per questo modulo a quattro punte serve più corsa, serve la partecipazione di tutti
“Della partecipazione di tutti c’è bisogno sempre. Se non si corre in undici non si fa nulla”
BURDISSO a SKY SPORT
“Abbiamo corso tantissimo ma abbiamo giocato bene. Soprattutto nel secondo tempo. Nel secondo tempo abbiamo cambiato mentalità. Abbiamo reagito bene al momento giusto. Nel primo tempo non abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Mourinho? Ho sempre avuto un buon rapporto. Anche quando potevo partire sono voluto rimanere. Spero di riaverlo come allenatore”.
BURDISSO in MIXED ZONE
"Siamo partiti male, poli ci siamo ripresi. E' stata una gara complicata, siamo riusciti a ribaltarla nel secondo tempo. Sono punti importanti per la Champions League, ora siamo lanciati e possiamo andare avanti sperando di vincere questo trofeo"
BORRIELLO a SKY SPORT
“Non ho ancora visto il gol però sicuramenteè stato importante.”
Serate come queste quanto vi danno in autostima?
“C’è stata una reazione mostruosa anche grazie al pubblico. Mai visto un pubblico del genere. Abbiamo trovato una vittoria meritata.”
Come hai preso passaggio dal Milan alla Roma? Opportunità o bocciatura?
"Io non penso di aver fatto male lo scorso anno, ho fatto 15 gol…Diciamo che al Milan si giocava un calcio diverso, facevo il lavoro sporco per esaltare gli esterni. Qui vengo cercato molto di più, quest’anno sono più valorizzato"
BORRIELLO a MEDIASET PREMIUM
Quel gol è stata una prodezza eccezionale per coordinazione, senso della posizione, per il crederci. Sembravi un cartone animato
“Sicuramente è stato un gol che ha dato la scossa a questa meravigliosa serata. È stato un gol strano, non da me, anche di destro. È stato un gol decisivo per la rimonta di stasera”
Che succede alla Roma? Deve stare malissimo per tirare fuori tutto il suo potenziale?
“Si, nel primo tempo è stata veramente una brutta partita. Però non esageriamo, la Roma ha mostrato anche un bel calcio nelle ultime partite. Ci sta che un tempo sia così, nello spogliatoio abbiamo parlato, c’è stata la reazione di orgoglio. Abbiamo cambiato il modulo allargando Vucinic e Menez sugli esterni, li abbiamo aggrediti e alzato i ritmi, trovato la qualità e sono arrivate tre reti”
Sei diventato un punto di riferimento, cosa che al Milan ti era più difficile. Ti senti più coinvolto rispetto al lavoro oscuro che facevi a Milano?
“Si, qui sono coinvolto di più perché giochiamo più in verticale. Al Milan si valorizzavano, giustamente, i fuoriclasse sugli esterni come Pato e Ronaldinho. Anche se poi ho fatto 15 gol ma non avevo questa continuità nel toccare così tanti palloni, e sono felice”
Il vostro primo tempo è stato figlio della mentalità del calcio italiano. Il secondo tempo è stato frutto di una voglia di vincere che poi esalta i giocatori
“Non parlo personalmente, ho parlato con i miei compagni e nel primo tempo eravamo in debito di ossigeno. Abbiamo fatto molto falli e pressavamo scombinati. Nel secondo tempo eravamo più sciolti. Forse bisogna riscaldarsi diversamente ora con i primi freddi. Secondo me è stato solo un discorso fisico”
Come ha preso il fatto chi si sia infortunato Indaghi? Qualche giornale ha scritto che il Milan si sarebbe ripreso Borriello. Che hai pensato?
“Prima di tutto faccio l’in bocca al lupo a Pippo. Per il resto ringrazio il Milan ma credo non ci sia stato nulla, ringrazio il Milan a livello umano e professionale. Però è il passato, il presente e il futuro è la Roma. È un prestito con obbligo di riscatto, quindi sono a tutti gli effetti un giocatore della Roma”
MONTALI in MIXED ZONE
"Prova di grandissimo carattere. Abbiamo giocato con determinazione. Per noi era fondamentale vincere questa partita"
Partita fotografia della stagione.
"Si, ma bisogna dare continuità. Così non si vincono campionati e coppe"
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
"Nello sport e nella vita bisogna avere sempre il coraggio di fare le cose. Credo che in una stagione lunga queste cose debbano succedere. Ci sono momenti di difficoltà che ti aiutano a capire i difetti..”
La svolta quando c'è stata?
"All'inizio del secondo tempo con gol che ha dato morale. Poi con il risultato da Basilea…da lì abbiamo ripreso a giocare contro una grandissima squadra. Claudio è riuscito a trovare il difetto nella fase difensiva bavarese"
Dove può arrivare questa Roma?
"Lo vedremo..giochiamo ogni gara con l’atteggiamento giusto”
Il black out di inizio stagione?
"Sono cose che dovete chiedere a Ranieri. La squadra doveva ritrovare quelle che erano le idee"
Sentiti i tifosi?
"Possono essere anche in 20mila ma si sentono sempre. Complimenti per stasera e per sabato per quello che hanno fatto ad Adriano"
MEXES a MEDIASET PREMIUM
Che vi siete detti alla fine del primo tempo?
“Niente di che. Il mister ci ha parlato un po’, ma non servivano le parole dopo un primo tempo così male. Dopo il 2-0 ci dovevamo portare a casa almeno un punto. Non avevamo niente più da perdere, solo andare a pressarli più alti perché nel primo tempo non ervamo mai riusciti a contenerli”
È la storia della vostra squadra, dovete essere sull’orlo del baratro per dare il meglio
“Dopo il 2-0 era molto difficile ma con Marco, subito all’inizio abbiamo segnato dopo una grande azione di Jeremy.E’ un periodo che ci dice bene e andiamo avanti cosi”
Un conto è dire e un conto è fare. Il carattere si dimostra come avete fatto voi stasera
“Sicuramente, lo stiamo dimostrando da parecchio tempo. È importante aver ritrovato il gruppo, aver ritrovato l’entusiasmo. È difficile farlo dopo un periodo cosi, poi a Roma che sappiamo che piazza è, bella per questo. Abbiamo bisogno di tutti, Greco e Simplico non se li aspettava nessuno così, la nostra forza è il gruppo. Lavoriamo bene e così è più facile”
Avevate un panchina straordinaria oggi
“E’ bellissimo vedere una panchina del genere con Francesco, Pizarro e i brasiliani è tanta roba. Siamo tutti concentrati per vincere più partite possibili e chiunque va in campo dà il massimo per portare avanti questa squadra”
PRADE' a SKY SPORT
Borriello.
"E’ un bomber di razza. Si è subito integrato. Ma io credo tantissimo in questa rosa"
Quando Totti capirà che entrando così può fare altri 10 anni…
"Secondo me Francesco nella testa e nel fisico ha 20 anni…il lancio per Borriello è straordinario, la freddezza su rigore: vuol dire che sei un grande giocatore"
PRADE' in MIXED ZONE
"Abbiamo ottenuto una vittoria contro squadra fortissima. Sono anche contento per il ranking Uefa. Abbiamo avuto una grande reazione. E' difficile capire cosa accade nella testa dei giocatori. Loro sono stati bravissimi nel primo tempo. Ci ha dato forza il gol di Borriello, poi siamo stati trascinati, ho rivisto la stessa squadra dell'anno scorso. La partenza di quest'anno è quasi inspiegabile. Questa è una partita che dà sicurezza. Questa è una squadra completissima. Abbiamo ancora Perrotta e Taddei infortunati. Oggi abbiamo avuto 3 cambi che ti danno il cambio di marcia. La qualificazione va ancora ottenuta"
