Stadio Roma, Marino: "Da un'opera a una "romanella": approvato il progetto bocciato dalla mia Giunta, un regalo ai costruttori"

26/02/2017 alle 23:30.
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LA 7 - Ignazio Marino, ex sindaco di Roma, ha parlato del progetto dello nel corso della trasmissione televisiva 'Faccia a faccia'. Questa un'anticipazione dell'intervista, che sarà trasmessa in serata:

La Raggi oggi può dire con soddisfazione di avere approvato il progetto iniziale dei costruttori che la giunta Marino aveva bocciato. La Raggi ha cancellato tutte le opere di interesse pubblico da noi ottenute, più di 250 milioni di euro per i trasporti e un parco grande come Villa Borghese. Ha fatto un favore ai costruttori. Nella delibera votata dalla mia giunta e voluta fortemente dall'assessore Caudo avevamo legato per 30 anni e con un vincolo di strumentalità lo stadio alla Roma. E abbiamo anche detto che se per caso questo non fosse accaduto negli anni futuri allora i proprietari avrebbero  dovuto pagare 200 milioni di euro di penale attualizzati a quando questo fosse accaduto. Speriamo che i 5 stelle mettano anche questa norma nelle delibere che dovranno fare. Noi ci avevamo pensato e lo avevamo scritto".

"Noi volevamo uno stadio non per i costruttori ma per i tifosi, ma soprattutto per il benessere dei cittadini. Insomma questo di Raggi è esattamente il progetto che ci presentarono all'inizio e che noi bocciammo. Siamo passati dallo , lo dico con le parole di Aldo Fabrizi, alla 'romanella', la pasta ripassata: non costa niente ma è buona lo stesso. Berdini ha definito la mia delibera scellerata? Temo che non abbia letto la delibera e non si sia reso conto che abbiamo scritto addirittura che se anche una sola di quelle opere sarebbe venuta a mancare, sarebbe caduto l'interesse pubblico e lo stadio non si sarebbe potuto fare".

"In questo momento vincono i costruttori. Quello che la sindaca Raggi sventaglia davanti a tutti come un gagliardetto, cioè la stabilità idrogeologica, non è un intervento per il pubblico ma è uno di quegli interventi che ci presentò dall'inizio per lo stadio. Figuriamoci se una persona intelligente come avrebbe costruito lo stadio senza proteggerlo dai rischi idrogeologici"