Stadio Roma LIVE, conclusa l'Assemblea Capitolina: appuntamento a lunedì. Rossin: "Non c'è l'interesse collettivo". Raggi: "Siamo amministratori non tifosi"

18/12/2014 alle 11:26.
stadio-roma-progetto-vista-da-lontano

Altra giornata importante in Campidoglio per lo . L'Assemblea capitolina si riunirà anche oggi dalle 9 alle 14, nell'Aula Giuio Cesare, per discutere della delibera sul pubblico interesse che riguarda il progetto del nuovo impianto di proprietà del club giallorosso.

LIVE

13.15 - La seduta è conclusa. L'appuntamento è fissato per lunedì alle 9.

12.45 - Le parole di Virginia Raggi: "Lo stadio è una foglia di fico per giustificare la costruzione di un milione di metri cubi di cemento. A Roma ci sono tantissimi immobili già vuoti. Noi siamo amministratori non siamo tifosi. La partita in Assemblea è diventata sei favorevole o no allo stadio? No? Allora sei della Lazio".

12.15 - E' il turno di Dario Rossin: "Noi siamo chiamati a votare una delibera che non è una delibera stadio sì, stadio no. Va detto che noi non siamo contro lo , siamo tutti tifosi. Noi siamo chiamati a dire se la delibera chiamata ha interesse collettivo. L’interesse collettivo si ha quando i cittadini sono contenti di un’opera importante. Così non è”.

12.13 - Sull'argomento trattato nell'Assemblea capitolina è intervenuto anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino: "Qui in Campidoglio è una giornata importante perché i consiglieri stanno discutendo dell’interesse pubblico per un e quindi è una delle sedute dove maggiormente c’è il coinvolgimento delle romane e dei romani perché i consiglieri eletti devono dire rispetto alla proposta di Pallotta se quella proposta è interessante e importante per la à. E’ un momento di democrazia importantissimo". - VAI ALLA NEWS

(radio radio)

11.55 - Le parole di Ignazio Cozzoli“L’allaccio della Metro B a , non possa che considerarsi un palliativo al vero problema. Fornire un massiccio spostamento dei tifosi solamente quando ci sono le partite è una sconfitta per questa amministrazione. Resto fortemente perplesso dall’assessore Civita”.

11.40 - Interviene Enrico Stefano"Sappiamo che in questa à le grandi manovre sono passate o in Estate o sotto le festività. Mi soffermo sulla parte della mobilità di questa delibera. Mi ha colpito un numero, il fatto che il 62% delle opere siano destinate a strade e parcheggi. Stiamo dedicando il 60% delle opere al mezzo di trasporto privato e nel 2015 non è possibile, è un numero che non possiamo tollerare. Non stiamo parlando dello , parliamo di un quartiere che avrà all’interno un impianto sportivo".

11.30 - E' il turno di Imma Battaglia"Vorremmo esprimere una serie di perplessità. Perché l’istituto di urbanistica ha dato parere contrario e perché noi pensiamo che il trasporto verso un’opera importante debba muoversi pensando al 50% di trasporto pubblico e non a un’opera di un modello di trasporto intermodale. Il nostro pensiero rispetto a questa opera che ripone questa à a un modello internazionale è quello di essere in sintonia con tutto il contesto. Vogliamo sapere quali aziende verranno a portare i loro uffici a . Dobbiamo tutelare la à da speculazioni finanziarie e opere incompiute. Lo è una vera operazione di urbanistica e oggi siamo pieni di business center vuoti. Allora: qual è il piano finanziario-commerciale che hanno e Pallotta che ci garantisca che queste torri vengano riempite? Oggi appare solo una speculazione. Vogliamo, quindi, avere chiarezza sulla sostenibilità economica e tutelare il Comune da un'eventuale speculazione e fallimento, viste le tante opere che iniziano, si butta cemento e poi restano fallite. Quindi a fronte di 'mostri' si devono prevedere delle penali e non ripetere casi come la Nuvola dell'Eur. Votare sì a questa delibera ci pesa, non perché temiamo il fatto che si parli solo di corruzione, ma perché noi sentiamo la responsabilità di fare le cose giuste. Per realizzare lo stadio basterebbero solo 59.000 dei 300.000 metri cubi del progetto. Riteniamo che la parte del trasporto debba essere costruita pensando al 100% dei cittadini che vadano allo stadio con i mezzi pubblici. Questo progetto è presentato in maniera troppo vaga. Vogliamo capire che lavori saranno fatti sulla Roma-Lido, in che modo si possa arrivare dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Voglio parlare ai tifosi romanisti e fargli capire che non è possibile che in due giorni possiamo dire sì o no a un progetto del genere".

10.55 - Parla ora Marco Pomarici"Parlo anche da tifoso romanista, voterò favorevolmente, anche se ho dei punti interrogativi, non mi farò mettere paura da nessuno, cambierò il provvedimento da a stadio di James Pallotta. Il progetto è un progetto che vedrà un importante esborso, ha visto varie società, tra cui quella madre, che gestirà la parte economica. La società di Pallotta creerà questo importante impianto e la Roma non ne sarà la proprietaria. Le società che sono proprietarie hanno investito molto nella squadra, hanno fatto molti acquisti dal punto di vista sportivo, perché lo stadio dava garanzie dal punto di vista economico. Tutto ciò è differente se si parla della Roma o di Pallotta, io lo ringrazio, preferivo un imprenditore romano ma in un momento di crisi Pallotta va bene. Ringraziamo il presidente James Pallotta per supportare tutto questo. Quali sono le criticità? Il primo punto sono gli espropri e le proprietà dei terreni, speriamo di avere delle risposte in merito"

10.40 - Iniziano gli interventi dei capigruppo. Il primo è Roberto Cantiani di NCD. Queste le sue parole: "Sì è dovuti ricorrere alla seconda convocazione per un evento così importante. Da amministratore della à di Roma, quasi condivido e sostengo la teste del sindaco Marino, lo stadio darà lavoro. A Roma c’è difficoltà a muoversi in maniera indipendente, fare lo stadio sarebbe importante. Il problema è che occorre patrimonializzare le società di calcio, spero che ogni squadra abbia uno stadio di proprietà. Nel corso di questa maratona, da una parte sono favorevole a questo intervento, al fatto che la Roma abbia uno stadio, dall’altra occorre capire questa pubblica utilità. Da una parte avremo il Tevere, dall’altra il depuratore, gli attici che vedranno quella parte di Roma guarderanno tutti questi sfasamenti. Da circa due mesi parlo del sistema della mobilità, che ha grande difficoltà. L’assessore Caudo nel presentare il progetto dice che la gente deve arrivare a con il treno ed io condivido ciò. Quando mi si parla dello snodo sulla linea B, dove si dovrebbero caricare 20.000 persone, ho fatto un conto: l’ultima persona che salirà sul treno dovrà aspettare tanto tempo. Penso sia una scelta scellerata il prolungamento della linea B, abbiamo vissuto sulla nostra pelle il problema della B1, abbiamo fatto al massimo uno sfioccamento a Piazza e ciò viene gestito con difficoltà e poco utile, è la metropolitana più lenta d’Europa. I ritardi, secondo me, si andranno ad inserire anche ad Eur Magliana/ ma anche in tutta la linea metropolitana avrà dei ritardi mostruosi. Mancano gli investimenti, questa struttura è al collasso, cosa succederà se a questa linea daremo altri carichi?".

10.35«Ci siamo dati dei tempi molto chiari. Oggi ci sarà una fase di discussione: sarà dato spazio agli esperti delle varie forze politiche di poter dare il proprio contributo. Ci siamo dati anche dei tempi sugli ordini del giorno ed emendamenti che verranno presentati, di tre ore al termine delle quali si voterà». Così la presidente dell'assemblea capitolina Valeria Baglio ha commentato l'iter della delibera sullo in assemblea capitolina prima dell'inizio della seduta odierna «Qualcuno mi chiede quando verrà votato il provvedimento - aggiunge la Baglio - Questo lo potremo sapere oggi, dopo le 14, orario fissato come termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. Noi ci siamo dati come obiettivo quello di portare a termine la discussione entro l'anno e faremo di tutto perchè l'Aula lavori, ovvero confrontarsi e poi decidere»

(radio à aperta)

10.20 - Iniziata l'Assemblea. Il via alla discussione è arrivato dopo il terzo appello, dopo che nei precedenti 2 era mancato il numero legale. Ora presenti in Aula 20 consiglieri, raggiunto dunque il numero legale. I lavori riprenderanno sul voto della terza pregiudiziale presentata ieri dal Movimento 5 Stelle. Entro le 14 di oggi scade il termine per la presentazione degli emendamenti.