Rocca: "Tornerei a Roma, ma con autonomia. Io troppo duro? Sono un educatore"

21/09/2012 alle 17:29.

MANA' SPORT - “Se mi offrissero di allenare a Roma, consentendomi di mantenere la mia autonomia, guiderei qualsiasi categoria”. Queste le parole di Francesco Rocca ai microfoni dell'emittente radiofonica romana, rilasciate durante la trasmissione 1927. “Lo scorso anno fui contattato dai giallorossi – rivela Rocca – ma mi era

Il calcio, da quando Rocca ha smesso di giocare, è cambiato molto: “Io ero prima di tutto un tifoso, mentre oggi i calciatori hanno tutti uno o più procuratori. Dicono che sono troppo duro? Non bisogna confondere la durezza con la professionalità perché io sono un educatore. È vero che ho sempre amato lo sforzo fisico ma penso sia l’unica via per avere delle soddisfazioni e anche il fatto di aver sopportato per anni quello che mi è successo mi ha sicuramente temprato”.

Infine un giudizio sulla Roma e sulla partenza dei giallorossi: “E’ difficile spiegarsi come è stato possibile che la Roma, in vantaggio di due gol, ne abbia poi presi tre dal . Credo comunque che, scegliendo Zeman, la società abbia voluto puntare, dopo la scorsa stagione, su un’idea di calcio legata allo spettacolo. Ora dovrà essere il campo a parlare”.