Al termine dell'evento i protagonisti della mattinata hanno tenuto una conferenza stampa, per ringraziare e tirare le somme su questa giornata di donazioni. Presenti in sala, oltre alla presidente Rosella Sensi, anche gran parte della squadra, Claudio Ranieri, Renata Polverini, il professor Tartaglione e la Sig.ra Fioravanti.
Rosella Sensi: "Grazie di essere qui e ai donatori, per la 5° volta la roma si è resa disponibile, grazie di cuore a chi ha aiutato i bisognosi, per dimostrare che il calcio e la Roma non sono quelli che vengono dipinti, ma siamo sempre pronti a renderci disponibili e fare del bene per gli altri, in questa società ci sono molte persone che se ne preoccupano, grazie a loro e grazie a tutti."
Polverini: "Grazie alla Sensi per la sua disponibilità, prendo impegno a riprendere una campagna informativa importante perché oggi è la dimostrazione che quando le persone vengono sensibilizzate i risultati si vedono. Colgo l’occasione per ringraziare tutti per lo straordinario campionato che ci hanno regalato, perché le emozioni che ci hanno fatto vivere ce le porteremo dentro a lungo, perché lo sport unisce, sensibilizza e fa crescere su valori importanti."
Ranieri: "La mia prima esperienza, sono contento di aver partecipato, credo siano manifestazioni importanti perché ce n’è bisogno, sono stato donatore e ti si apre il cuore quando dai qualcosa di tuo, non è come dare un euro o mandare un sms. Sono stato felice di aderire a quest’iniziativa e vi do appuntamento al prossimo anno."
Tartaglione: "I numeri sono molto importanti 585 donazioni, numeri importantissimi, l’80% di queste persone non avevano mai votato in vita loro o l’hanno fatto oggi. Il 45% l’aveva fatto occasionalmente, il sangue non si fabbrica, si dona. E’ un messaggio forte che deve entrare nella mente delle persone. Ringrazio tutti i centri trasfusionali"
Fioravanti: "Mi emoziona sempre ricordare mio marito, una persona speciale, credo sia felice che lo ricordiamo così, grazie a tutti e speriamo che il prossimo anno sia ancora migliore."
ROSELLA SENSI in conferenza stampa
"Credo che vadano ringraziati i giocatori, l’allenatore e tutti coloro che conoscete di meno ma che permettono che tutto ciò sia possibile."
Come si migliora dopo questa stagione appena finita? De Rossi rimarrà?
"Tante volte mi sento offesa nel rispondere a queste domande. De Rossi è della Roma. Punto. E’ difficile migliorare ma l’intenzione c’è, i risultati parlano chiaro, è frutto di un lavoro, ci sono stati degli sbagli, ma la volontà di migliorare c’è sempre."
Anche oggi l’unica nota dolente qualche coro contrario, sente di dire qualcosa sulla Tessera del tifoso?
"Sono rammaricata per gli eventi di oggi, non per me, ma perché era una giornata di festa. La tessera del tifoso, sarà oggetta di un chiarimento verso i nostri tifosi, bisogna adeguarci alle regole disposte da Maroni, ma tutte le spiegazioni che i nostri tifosi chideranno saranno esaudite. Si sta lavorando col Ministero per chiarire"
Per chi farà il tifo stasera nella finale di Champions?
"Io sono una persona civile e mi piace tifare per l’Italia, c’è rammarico per quello che è successo ultimamente non sono la squadra migliore da tifare, ma per il 4° posto in Uefa dobbiamo farlo."
Quanti sono i meriti di Ranieri e che tipo di progetto c’è?
"Mi fa piacere si usi il termine progetto, per il quale sono stata presa in giro fino a poco tempo fa. Ranieri è un grande uomo e un grande tecnico, non ci sarà problema di proseguire insieme e vi garantisco che lavorare con mister Ranieri è davvero bello, con lui riesco a parlare. E' un uomo disponibile, lungimirante e con i miei stessi valori, non è una polemica verso i precedenti ma Ranieri ha qualcosa in più, forse perchè è romano...”
Cosa pensa di De Rossi, unico giallorosso convocato per i Mondiali?
"Tiferò Italia e in particolare Daniele, è un grande giocatore, ma credo che anche Totti, Perrotta e Toni meritassero la nazionale ma ce li preserveremo e conserveremo per la prossima stagione"
