La Roma primavera perde.Come nella gara di andata il Catania ha avuto la meglio sulla Roma che è parsa aggressiva solo nel finale di gara.Per il Catania il gol arriva subito con il classe 86 Falconieri, da li il Catania ha costruito una gara fatta perlopiù di ripartenze.Al '34 raddoppio ancora del Catania grazie un'invenzione di Nicastro.Piove sul bagnato in casa Roma che perde per infortunio Mladen, e poi per espulsione Brosco, al 17 della ripresa.Da quel momento in avanti, però, la manovra d'attacco romanista assume i contorni dell'assedio ed è Pettinari, uno dei più positivi, anche se ancora in età per gli allievi ad accorciare le distanze per il giallorossi procurandosi e trasformando un rigore.Finisce pero cosi la gara, con la roma che recrimina per aver dominato acnhe in dieci contro undici, ed un Catania gioioso per la cinica vittoria.Ecco le parole del tecnico romanista, intervista da romanews: "Abbiamo preso gol dopo due minuti, ma abbiamo creato moltissimo. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, che anche in dieci sono andati all'attacco dominando la partita. Purtroppo siamo stati sfortunati. Bravi loro a sfruttare al meglio le occasioni. Peccato per l'occasione sciupata, ma abbiamo ancora due gare per chiudere il discorso qualificazione. Non sarà facile, però. Domani saremo spettatori interessati della gara tra Napoli e Palermo. Per noi è importante".Ancora due gare per tagliare un traguardo che la squadra merità appieno.