LAROMA24.IT Si ritroveranno da avversari: Federico Balzaretti e Christian Maggio si affronteranno sulle stesse zolle domenica sera in Napoli-Roma, valida per la 19esima e ultima giornata del girone dandata della Serie A 2012-2013. Terzini partiti da lontano. PRIMI CALCI Torinese Balzaretti, originario di Montecchio Maggiore Maggio, i due iniziano presto a muovere i primi passi nel mondo del calcio, senza però allontanarsi troppo da casa. Federico a sei anni è già granata: fino alla maggiore età scala le gerarchie del
PRIMI CALCI Torinese Balzaretti, originario di Montecchio Maggiore Maggio, i due iniziano presto a muovere i primi passi nel mondo del calcio, senza però allontanarsi troppo da casa. Federico a sei anni è già granata: fino alla maggiore età scala le gerarchie del settore giovanile del Torino, per poi finire in prestito al Varese in Serie C1. 44 presenze in Lombardia, ritorno alla base e subito un altro prestito, stavolta al Siena in Serie B. Ma il Toro sembra voler puntare su questo terzino resistente e dinamico: dopo le 16 apparizioni nella serie cadetta con i toscani, Federico viene richiamato in Piemonte nella stagione 2002-2003.
Maggio viene scelto dal Vicenza, a meno di 10 km da casa. Meno precoce del collega di fascia opposta, il ragazzo di Montecchio Maggiore inizia la sua scalata al settore giovanile vicentino a 15 anni, arrivando a esordire in Serie A il 1 ottobre 2000. Lo stesso giorno, Balzaretti vince per 1-0 in casa contro il Como nella seconda giornata di andata della Serie C1 2000-2001.
SPAZIO IN B Nella Serie cadetta trovano spazio e continuità. Tornato al Torino, Balzaretti subisce la retrocessione del 2003. Poco prima, anche Maggio subisce la stessa sorte: il suo Vicenza cade in B proprio nel 2001, stagione dellesordio in A per il terzino veneto. Federico, intanto, diventa vero e proprio cardine del gioco granata: mister Ezio Rossi gli consente len plein, schierandolo 39 volte su 39 in campionato. Una Serie B daltri tempi: Cagliari, Catania, Fiorentina, Genoa, Napoli, Palermo e Pescara compongono la classifica cadetta di quella stagione. Curiosità: presente anche lAvellino di Zeman, retrocesso in C1 a fine stagione. Non è però unannata fortunata per Federico: nonostante una buona prova stagionale dei suoi, il Toro di Rossi non riesce ad arrivare ai playoff, distanti 14 punti a fine ostilità. Appuntamento rimandato al 2004: 74 punti e primo posto al pari di Empoli e Perugia valgono ai granata i playoff, successivamente vinti. Ma il fallimento della società vanifica tutto: in estate Balzaretti si ritrova svincolato con il resto della rosa. Non farà molta strada: è del 16 agosto 2005 lannuncio del suo passaggio alla Juventus.
Maggio trova la sua dimensione a Vicenza nella stagione 2001-2002: spazio e minutaggio lo rendono uno degli inamovibili in casa veneta. Ironia della sorte: il primo gol in una competizione ufficiale di club è proprio il colpo di testa vincente contro il Napoli (GUARDA IL VIDEO), match del 20 febbraio 2002, che i biancorossi vinceranno per 2-1.
FIRENZE, PRIMO PRANDELLI Per Balzaretti non finisce qui lavventura in Serie B. Lasciato il Torino, arrivato alla Juventus, il terzino piemontese gioca 24 partite in Serie A nel 2005-2006. Ma Calciopoli lo riporta presto in cadetteria: retrocessione e stagione da titolare nel 2006-2007, con 37 presenze in campionato e i primi 2 gol in competizioni ufficiali. Il primo con il Crotone: cross teso che nessuno sfiora, portiere colto di sorpresa e palla che termine in rete per il momentaneo 2-0 (finirà 5-0, GUARDA IL VIDEO). Il secondo con lAlbinoleffe: sfera respinta dal portiere avversario fuori area e pallonetto al volo di interno destro (GUARDA IL VIDEO). Nelloccasione, esultanza polemica allOlimpico di Torino, con Balzaretti che zittisce platealmente il pubblico presente. A fine anno, tornata la Serie A, il terzino non rientra più nei piani della Vecchia Signora: viene ceduto alla Fiorentina per circa 4 milioni di euro il 20 giugno 2007. Non sarà unavventura fortunata: la scarsa considerazione di Prandelli nei suoi confronti lo spingerà a cercare altra sistemazione. Il laterale dirà poi da giallorosso: Il momento più difficile? A Firenze, in sei mesi ho fatto 12-13 tribune.
Sulle fasce della Viola si sfiorano i due laterali: Maggio lascia Firenze nel 2006, a seguito di un brutto infortunio al ginocchio. Con i toscani 67 presenze totali e 3 gol. Altrettanto funestato il suo rapporto con Prandelli: 62 presenze in due anni prima dellarrivo del ct della Nazionale, solo 5 e conseguente cessione nella prima stagione del tecnico di Orzinuovi. Partenza necessaria nellinverno del 2006, destinazione Genova, sponda Sampdoria.
CONSACRAZIONE Lascesa è storia dei giorni nostri. Con Sampdoria e Palermo arriva la consacrazione per i due terzini: 71 presenze e 6 gol per Maggio con i doriani, 159 apparizioni e 3 reti per Balzaretti con i rosanero. Il terzino destro passa poi al Napoli nel 2008, mentre la big arriva solo 4 anni dopo per lomologo mancino: il laterale rosanero viene acquistato dalla Roma dopo aver rifiutato il Psg e il Napoli stesso.
NAZIONALE, LALTRO PRANDELLI Balzaretti e Maggio condividono la sfortunata esperienza dellUnder 20 ai Giochi del Mediterraneo nel 2001. La nazionale di Rocca si pizza al secondo posto dopo aver dominato il torneo, alle spalle della padrona di casa Tunisia. Lesordio per Balzaretti con la Nazionale maggiore è nellamichevole contro la Romania a Klagenfurt nel 2010; curiosamente, a convocarlo a è proprio Cesare Prandelli, il tecnico con cui si lasciò malissimo, parola di Alessandro Potenza, compagno del Balza ai tempi di Firenze. Per Maggio la prima va in scena due anni prima, contro la Grecia in amichevole nel 2008, su convocazione di Marcello Lippi.
All'Europeo 2012 c'è la consacrazione dell'esterno del Palermo: assente nelle prime due gare, il futuro romanista scende in campo contro l'Irlanda nella fase a gironi. Nella fase a eliminazione diretta, invece, trova spazio dal primo minuto contro Inghilterra e Germania. In finale, infine, sostituisce al 20' l'infortunato Chiellini. Per quanto riguarda Maggio, invece, presenze da titolare nei primi due match contro Spagna e Croazia. Entra Balzaretti, esce il terzino dei Napoli: assente nell'11 iniziale con Irlanda, Inghilterra, Germania e Spagna, i due laterali riescono a giocare assieme solo dal 93' della gara contro gli inglesi.
Antonio Paesano