Serata europea che vale per la Roma. I giallorossi sfidano il Vitesse nel primo atto degli ottavi di Conference League. Un obiettivo realistico per i giallorossi, uno dei pochi rimasti. "Ma la Conference è un portaombrelli, conta poco", sottolinea Ilario Di Giovambattista. "I giocatori però la preferirebbero al quarto posto", ribatte Roberto Pruzzo.
Antonio Felici guarda già alla prossima stagione: «Se non ci sarà un mercato degno di questo nome, dobbiamo concludere che il "progetto Mourinho" non esiste e che si tiri a campare»
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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I giocatori della Roma, secondo me, preferirebbero vincere la Conference che arrivare al quarto posto (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Nella filosofia di Mourinho un titolo è meglio di un quarto posto, vincere a Roma può essere una bella soddisfazione, al di là dell'avversario o del tipo di trofeo. Vincere non è mai scontato, ed immaginare il capitano che alza la coppa è una bella cosa (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Credo che per il mercato del prossimo anno si stia già muovendo qualcosa. A meno di clamorosi miracoli, il budget è delineato. Uno tra Veretout e Cristante è già stato messo sulla lista dei cedibili e non saranno gli unici, ma da qui a giugno possono cambiare parecchie cose. Se le cose restano così, Mourinho sta già iniziando a chiedere qualcosa (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
L’unico progetto plausibile è il ‘progetto Mourinho': prendere un grande allenatore e gli faccio una squadra in tempi ragionevoli. Quindi o a giugno arriva una campagna acquisti degna di questo nome, oppure dobbiamo concludere che il progetto non esiste e si tira a campare. Il problema è: ma qual è il budget a disposizione per il prossimo giugno? (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Bisogna essere sinceri: la Conference conta poco, è un "portaombrelli". Il quarto posto deve essere l'obiettivo (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Sarei molto contento se il mercato della Roma iniziasse con gli arrivi di Svilar e Dalot (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Roma deve provare ad arrivare in fondo alla Conference League, la vittoria di un trofeo farebbe bene alla piazza. Ho visto un Mourinho molto determinato, si vede che tiene a questa coppa. Ora la rosa si è allungata, ci sono più cambi. Con questo campionato, basta poco per entrare nel novero delle squadre che lottano per il primo posto. L’abolizione della regola del gol in trasferta mi sembra che renda le partite più interessanti e aperte. Contro l’Udinese non sarà semplice. Stasera sarà importante l’approccio alla partita (MAX PALOMBELLA, PlayRoma)
Questa è la serata più importante della stagione (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Conference è l’ultimo vero obiettivo, oggi e il ritorno sono le due partite più importanti della stagione. Sarà una partita tosta. Marzo è il mese decisivo per la stagione della Roma e può esserlo in generale anche per la gestione Mourinho. È un buon momento per la Roma, va sfruttato: il campionato ti aspetta, si può ancora puntare al quarto posto (LUCA PAPPAIANNI, PlayRoma)
