MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT

Firme in sospeso. Messa da parte la settimana di sosta del campionato, ne inizia un'altra che porterà la Roma ad un appuntamento cruciale con l'Atalanta. Ma il tema della giornata riguarda la situazione dei rinnovi, in particolare di quello del contratto di Spalletti. "Sarebbe un peccato mortale farsi scappare un allenatore del genere, che finalmente tiene in piedi la baracca", il commento di Alessandro Cristofori. "La mancanza di firma sul rinnovo mi sembra una strategia concordata con la società verso i calciatori", è invece il parere di Ilario Di Giovambattista. "E' il padrone assoluto della Roma - sostiene Franco Melli - sa bene che può anche temporeggiare fino all'ultimo, le componenti per andare avanti ci sono tutte".

Ma tra le questioni in sospeso ci sono anche i contratti dei giocatori, in particolare Strootman, De Rossi, Nainggolan e Manolas. Ostenta sicurezza Federico Nisii: "Non sono preoccupato. Ora c'è un momento cruciale, si può rimandare tutto". "Non sono discorsi accantonati, ma solo procrastinati", sostiene Guido D'Ubaldo.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Il primo rinnovo di cui verremo a sapere sarà sicuramente quello di Spalletti: sono sicuro che resterà. L’unico dubbio è che forse potrebbe arrivare prima quello di Strootman. Non vedo problemi per De Rossi mentre con Nainggolan non se ne parla proprio, visto che ha un contratto fino al 2020 (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)

Invece di spendere tutti quei soldi per Juan Jesus e Mario Rui, magari potevano riprendere Digne… Avrebbero fatto male? (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)

Vedere Dzeko più acceso, più dentro al match mi sembra un buon segnale (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Chi sostituirebbe Dzeko se venisse espulso nella Roma? Purtroppo cambierebbe la squadra: se mancasse adesso si tornerebbe al tridente veloce ma se dovesse essere assente durante la Coppa d’Africa di Salah diventerebbe davvero un problema (ROBERTO MAIDA, Rete Sport, 104.2)

Sono convinto che questo sarà il mese più importante per la Roma: questo periodo può essere fondamentale per il prosieguo della stagione (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)

Se la Roma dovesse uscire con 10 punti dalle prossime 4 partite allora si presenterebbe in un’ottima situazione allo scontro diretto con la Juventus che sarà decisivo (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Andare a giocare a Bergamo non è facile in questo momento, ma c'è la possibilità che i giocatori di Gasperini possano essere un po' appagati. Sarà fondamentale questa settimana l'approccio al lavoro, dopo le Nazionali (CICCIO GRAZIANI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)

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• Non è ancora arrivata la firma di Spalletti ma il tecnico è stato chiaro, in un certo senso vuole meritarselo. Non sono assolutamente preoccupato, così come non sono preoccupato che ancora non sia arrivato il rinnovo per Strootman, De Rossi, Nainggolan e Manolas. Un motivo semplice: ci sono Atalanta, Viktoria Plzen, Pescara, derby, Astra Giurgiu, Milan e Juventus. C’è un momento cruciale. Mi pare si possa rimandare, no? (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

• In un certo senso ammiro Spalletti, penso che se andrà a bussare in sede il suo contratto sarebbe pronto in pochi giorni. Sta dando un bel segnale (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Io spero che Spalletti firmi anche domani, ma se l’importanza del suo rinnovo è legata ad altri elementi che devono essere chiari non è più un’urgenza (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)

• Spero che tra i rinnovi il tema di De Rossi sia l’ultimo in ordine d’importanza, perché lui vuole restare qui ed è la situazione che mi preoccupa di meno. Non ho paura di perderlo, De Rossi vuole finire qui la sua carriera e la Roma ha le carte in regola per trattenerlo senza fare voli pindarici. Non voglio nemmeno pensare che possa rappresentare un problema (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

• Spalletti dice ufficialmente che vuole meritarsi il rinnovo. Credo  invece che aspetti per cercare di capire quale Roma nascerà. La scorsa estate si è ceduto Pjanic e non si sono avute grandi disponibilità sul mercato. Teme di diventare un po’ il parafulmine, nel caso gli investimenti non siano adeguati alle ambizioni. Non credo che Spalletti però abbia alternative migliori al di fuori della Roma (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Spalletti è il padrone assoluto della Roma, sa bene che può anche temporeggiare fino all’ultimo momento. La Roma è nelle sue mani, parliamoci chiaro. Al punto da fargli attraversare un delirio di onnipotenza nella prima parte di stagione, cosa che ha danneggiato parecchio la squadra. Ora si è ripreso, è uno Spalletti equilibrato e cosciente. Le componenti ci sono tutte. Manca forse quella dello stadio e la società, che in genere non si capisce mai bene quello che pensa, ma squadra e allenatore sono in un momento di grande intesa (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Spalletti è saldamente al timone della Roma. Vuole far capire alla società che il suo apporto è superiore a quello della società stessa. Spalletti fa di più e questo lo vuole ribadire: si devono dare una svegliata, altrimenti va altrove (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• La situazione dei rinnovi aveva preso una piega in un certo modo finché c’era Sabatini e poi si è bloccata. Il discorso è aperto con tutti, lo faranno anche con de Rossi quando lo riterranno opportuno. Non sono discorsi accantonati, ma solo procrastinati e presto verranno affrontati nuovamente (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La Roma è l’undicesima squadra in Europa che spende di più per gli ingaggi. La Roma ha già una sostanza, ci sono giocatori importanti e nessuno scappa da Roma. Spalletti sta facendo un ottimo lavoro e non credo abbia grandi possibilità nei grandi club (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Lo stadio? Continuo a sentire negli ultimi giorni, non solo da Berdini, espressioni di dissenso contro questo progetto, anche con motivazioni preoccupanti e pericolose. Dire che non c’è trasparenza e che qualcosa non è andato nel verso giusto è un’accusa abbastanza grave. Le porte della Procura sono sempre aperte… (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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• Manolas fa quello che fanno tutti: monetizzare il più possibile. La Roma non può perdere un calciatore così per poche migliaia di euro (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La cosa più grave è che Spalletti stia prendendo tempo: è uno dei pochi allenatori a non essere depotenziato nonostante il suo contratto scada tra 6 mesi (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Spalletti mi sembra molto sicuro quando parla, la mancanza di firma sul rinnovo mi sembra una strategia concordata con la società verso i calciatori (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• A Spalletti chiedo di non fare come Garcia: dopo una serie di risultati positivi col francese la Roma si è sciolta, quest'anno non deve fare lo stesso errore (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Sarebbe un peccato mortale farsi scappare un allenatore del genere, che finalmente tiene in piedi la baracca (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)

• Spalletti ha mostrato di saper invertire la tendenza quanto le cose non andavano, rivitalizzando Dzeko (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)

• Sono molto contento che andiamo a Bergamo per affrontare un’Atalanta così: la Roma gli farà una testa come un pallone (RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Manolas guadagna meno di quanto merita ed è giusto che insista per il rinnovo. Le questioni di Nainggolan e Strootman possono aspettare, mentre quello di Spalletti prima si fa meglio è (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)