Parla José: "Avanti con il cuore. Non credo che i Friedkin parlino con altri tecnici"

04/01/2024 alle 07:51.
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Al momento del rigore non ha neanche voluto vedere, era rannicchiato su se stesso in panchina, per poi esplodere di gioia sul boato della . Perché poi, per quanto ha corso e gesticolato, Mourinho è come se avesse giocato anche lui. "Sono stanco, è vero - dice alla fine -. Non penso che in Italia ci sia una squadra che abbia mai vinto giocando senza neanche un difensore centrale. Noi ci siamo riusciti, diamo sempre il massimo, siamo uniti. E meritiamo rispetto".

E Mou le ha provate davvero tutte per riprendere la partita e guadagnarsi il derby con la Lazio: "Come ci arriveremo non lo so, prima c'è l'Atalanta - dice -. Abbiamo rischiato tutto, ad un certo punto giocavamo con due blocchi, sulle palle perse difendevamo in sei. Vittoria meritata, contro una squadra non di B. E se con l'Atalanta servirà Lukaku difensore centrale lo faremo". [...] Poi Mou parla del suo futuro e del rapporto con i Friedkin: "Mi fido dell'onestà reciproca e non credo che stiano parlando con altri allenatori alle mie spalle. Giovedì inizia il mio documentario su Netflix, lì si capirà quanto sono pazzo: non avevo ancora firmato con la Roma ma avevo dato la parola quando mi ha cercato un grande club (il , ndr) e in tanti mi hanno dato dello stupido". [...]

(gasport)