IL MESSAGGERO - Paolo Bertelli, preparatore atletico della Samp ed ex Roma, ha rilasciato un'intervista parlando dei rischi per i calciatori alla ripresa:
Quanto può incidere lo stop di due mesi?
"È un fatto inedito. Un conto è fermarsi due mesi ma potendo uscire, correre, giocare a tennis o andare in piscina; un altro è la clausura. Veniamo da 60 giorni di stop, andrà valutato sia l'aspetto motorio che neurogeno. Una situazione nuova per tutti, calciatori e preparatori."
Questa mini preparazioni alla quale si va incontro rischia di pregiudicare quella della prossima?
"Un minimo può influenzarla. Dopo due mesi di attività, giocare in un periodo compresso una serie ravvicinata di partite può portare ad infortuni più frequenti"