CORSERA - Annamaria Serturini, a 21 anni, è stata l’azzurra più giovane al Mondiale. Una fetta di futuro dell’Italia e della Roma passa da lei. Rischiate di tornare figlie di un dio minore? «Non possiamo permetterci passi indietro. La prossima tappa è il professionismo». Siete pronte? «Prontissime. È quello che manca per fare il salto di qualità definitivo e competere con le big europee». (...)
. Il Pallone d’oro femminile Ada Hegerberg, sorella di una sua compagna, non ha partecipato al Mondiale per protesta contro la Norvegia, che non garantisce premi uguali a uomini e donne. Esagerata?
«A molti è sembrato assurdo, ma un sacrificio così è ammirevole perché dietro c’è il desiderio di cambiare una situazione fondamentale per l’intero movimento»
(...)
Quale luogo comune maschile le dà più fastidio?
«C’è ancora qualcuno che mi viene a chiedere perché giocoacalcio, come se fosse una cosa strana».
Campo e porte sono troppo grandi per le donne?
«La finale del Mondiale ha mostrato squadre atleticamente e tatticamente al top, compresi i portieri. Se tutte le squadre avessero staff preparati e ambienti di allenamento confortevoli, la qualità salirebbe di molto e non ci ritroveremmo a farci domande sulle dimensioni delle porte o del campo»