Monchi e Mino Raiola, seduti allo stesso tavolo durante la cerimonia del Football Leaders, di sicuro avranno parlato di Justin Kluivert, obiettivo giallorosso. Il direttore sportivo della Roma ha poi scherzato con il suo predecessore Sabatini: «Se ricevo questo riconoscimento come dirigente dell’anno è anche per merito di Walter che ha reso il mio lavoro più semplice con le basi che aveva gettato negli anni scorsi. È mancato qualcosa per centrare il sogno di arrivare a Kiev, purtroppo la gara di andata a Liverpool non è andata come ci aspettavamo».

E sul futuro di Alisson il ds giallorosso taglia corto: «Per cedere un calciatore servono tre cose: una offerta, un’offerta che venga accettata e la volontà del ragazzo di cambiare società. Allo stato non c’e nessuna di queste tre componenti e quindi per me Alisson resta con noi visto che siamo felici di lui e lui vuole rimanere alla Roma».

(gasport)