Under accende la scintilla. La Roma sempre più squadra

18/02/2018 alle 15:31.
picsart_02-17-04-58-54

L’esame era importante sia per la Roma che per Cengiz Under, il giallorosso più «on fire». (...) La trasferta di Udine richiedeva un salto di qualità per diversi motivi: il maggior valore dell’avversario; la vicinanza con l’andata degli ottavi di (mercoledì contro lo Shakhtar Donetsk); il necessario (Juan Jesus terzino al posto di Kolarov); la difficoltà di dare continuità ai risultati. La vittoria per 2-0 (14° «clean sheet» su 31 partite stagionali) ha dato risposte confortanti. La squadra ha giocato una buona gara, continuando nella striscia di successi, ora arrivati a tre,e ha scavalcato l’ salendo al terzo posto. (...)

All’interno di una buona partita collettiva, la scintilla l’ha data Cengiz Under, sbloccando il risultato con un sinistro da fuori area al 25’ della ripresa (poi raddoppia ). ha trovato la giusta sintesi prima della gara, scegliendo l’undici, e dopo la gara, nel commento: «Ci vuole sempre la giocata di un singolo per vincere, ma questo risultato è arrivato attraverso un’idea di gioco chiara e corale, un modo di giocare da squadra, tutti insieme. Gengo (versione abruzzese del nome del Turchetto, ndr) deve migliorare in alcune scelte, ma adesso gioca più di squadra e meno singolarmente. Tecnicamente è incredibile, va al tiro con grandissima velocità. Sta funzionando il nuovo modulo? Sta funzionando la filosofia. L’idea di calcio è sempre la stessa, questa squadra ha fatto grandi cose con il , ma poi ci siamo un po’ appiattiti. Il cambio di modulo è stato anche mentale e i ragazzi stanno facendo bene con il ». (...)

La squadra di Oddo è in fase calante (un punto nelle ultime tre giornate) e l’allenatore non l’ha aiutata con il cambio Jankto-Behrami, al quarto d’ora della ripresa, che ha scoperto il centrocampo e mandato in crisi la difesa. Due palloni persi da Fofana in uscita hanno aperto le crepe decisive. La Roma, invece, torna in con il morale alto. L’importante, per , è recuperare tutti e tornare al sistematico. (...)

(Corsera)