Stando ai dati di questo inizio di stagione, Roma-Napoli potrebbe decidersi dopo l’intervallo. È quello il momento in cui la squadra di Sarri accelera, 16 reti dal 46’ in poi, ed è quello in cui la squadra di Di Francesco va più in sofferenza, con i 4 gol incassati finora presi tutti nel secondo tempo. Compito duro, allora, per i difensori della Roma, che si ritroveranno tutti insieme soltanto venerdì: Moreno è tornato due giorni fa, Manolas, squalificato con la Grecia, ieri, Juan Jesus e Peres non si sono mai allontanati, Kolarov oggi ci sarà, Fazio invece rientrerà proprio a ridosso della partita e si giocherà con Juan Jesus l’altro posto da titolare al centro. Gli unici due sicuri di giocare, infatti, sono Manolas e Kolarov: a destra Peres scenderà in campo se Florenzi sarà confermato davanti, al centro invece sulla carta Fazio è considerato il compagno ideale di Kostas, ma i dieci giorni in Sudamerica potrebbero premiare Juan Jesus, che si è sempre allenato a Trigoria e la scorsa stagione con il Napoli ha fatto molto bene, limitando Callejon. I numeri però certificano pure che in questa stagione la Roma non ha subìto reti in 4 partite su 6, mentre lo scorso anno, nello stesso periodo, erano state 2. A dispetto della fama di «zemaniano»”, Di Francesco ha lavorato tanto sulla difesa e ci ha tenuto a ribadirlo: «A Pinzolo dedicavamo mezz’ora solo a questo e anche adesso gli dedichiamo parecchio tempo”.
(gasport)