Alessandro Florenzi si racconta a Sky, parlando di come sarebbe stata la sua vita senza il calcio: «Senza pallone avrei fatto il barista, come molti dei miei amici, o avrei comunque lavorato nel mondo della ristorazione». Sulla prima esperienza con il pallone: «Il primo ricordo, se penso al calcio, è legato a quando giocavo da bambino nella pozzolana, al centro sportivo di Acilia, dove i miei genitori avevano, appunto, il bar. Il pallone è la cosa che mi ha accompagnato per primo nella vita». Concludendo così: «Per me il calcio è anche gioia, Questo è quello che il calcio mi ha dato. Io sono felice quando ho un pallone tra i piedi».
(gasport)