Aspettando la calda notte degli ex e dei vecchi rancori

22/08/2017 alle 13:20.
sabatini-spalletti

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Qui parli di e pensi a , nomini Monchi e ti ritorna in mente . Poi dici, quanto vale Roma-: vale, eccome, per questo, questo e quest'altro motivo. Per una serie di confronti scontri che accenderanno il sabato sera. L' ha cercato di portarti via , , ora provi tu a soffiarle Schick. C'è una storia di mercato dietro l'altra e non solo. Prendi , ad esempio. Il fuggitivo o il cacciato, in passato ha raccontato la verità o ha preso in giro tutti? Come verrà accolto Lucio dall'Olimpico lo vedremo. Ma forse come è stato accolto quel 28 maggio scorso, quando ha dato l'addio al calcio: con fischi.

CAPITAN DIRIGENTE - I fischi di chi voleva bene a e alla Roma e verso chi ha cercato di dividere le due entità. E sabato sera salirà la febbre anche per questo appuntamento non fissato tra Lucio e il suo ex capitano. Allenatore dell' da una parte, dirigente della Roma da un'altra. vuole battere la Roma perché la sua mission ora è entrare in e magari lottare anche per lo scudetto, un qualcosa che ai suoi predecessori non è riuscita. E vincere a Roma significa, inevitabilmente, alimentare rimpianti e qui c'è chi ne ha e piange ancora per non vederlo più sulla panchina giallorossa. Cosa anche legittima per chi ha voluto credere alla storielle dell'addio per colpa di .

TRADITORI E TRADITI gonfia il petto e vuole mangiarsi , alle prese con qualche difficoltà di formazione, di mercato e con il peso di far restare la Roma almeno al secondo posto, dove (e prima di lui ) l'aveva condotta. Se Lucio ha vissuto una guerra (inopportuna) con l'ambiente e con (deleteria), si è appiccicato ultimamente con , che prima lo ha apprezzato e poi lo ha scaricato. Walter a Roma ha costruito, distrutto e ricostruito: ha portato soldi, ne ha sperperati, ha avuto belle intuizioni e tristi fallimenti. Ha parlato e straparlato e ora pure lui non è più il benvenuto da queste parti, stando a quanto sostengono tanti tifosi. Come al solito, Roma è pronta a spaccarsi, ma ora sono tutti dall'altra parte e almeno per sabato saranno nemici, sfoderando più la passione per i rancori che per gli amori. Sarà un po' come Capello quando si affacciò all'Olimpico la prima volta da allenatore della . La ricordiamo tutti quella sera. Insomma, sfida , si contrappone a Monchi e , etc etc. Ma una domanda: Perisic chi lo prende?