IL TEMPO (A. SERAFINI) - «Ciò che fai il primo dell’anno si fa anche il resto dell’anno, per questo ho deciso di cominciare fortissimo in allenamento». Parola di Luciano Spalletti, deciso nell’accelerare il passo in vista dell’imminente trasferta con il Genoa. Tanto che nella giornata di ieri, il tecnico è stato addirittura costretto ad alleggerire i carichi di lavoro. D’altronde, partire con il piede giusto a Marassi è il primo passo per ricevere le giuste risposte da parte dello spogliatoio: «Finora abbiamo registrato numeri importanti – il monito dell’allenatore toscano ai microfoni di Sky – quindi dobbiamo essere bravi a concentrarci su questo. Il mio obiettivo personale è riuscire a fare meglio dell’anno scorso, quindi avvicinarsi anche a vincere qualcosa. Adesso abbiamo quasi tutte trasferte, se non ci facciamo trovare pronti sotto l’aspetto della personalità sarà dura. Ma io sto vedendo i ragazzi, stanno lavorando in maniera seria». Intanto sono arrivate in mattinata risposte positive per Manolas, che oggi rientrerà regolarmente in gruppo.
Il difensore greco non avverte più fastidi alla coscia e con tutta probabilità è pronto a candidarsi per una maglia da titolare domenica a Marassi al fianco di Rudiger e Fazio, tornato a parlare di questa prima avventura in giallorosso, ancora piena di speranze ed obiettivi da raggiungere: «Sono assolutamente convinto che possiamo lottare per il titolo e perché no vincere anche l’Europa League. Merito di Spalletti, è lui che ogni giorno ci trasmette la voglia di vincere tutte le partite». A Trigoria i buoni propositi non mancano e forse mai come in questo momento si avverte la possibilità di avvicinarsi ad un livello successivo.Ne è convinto l’ad Gandini: «Non ci manca nulla per vincere, vedo che questa consapevolezza sta crescendo all’interno della squadra. Nella società già c’era, me ne sono accorto quando sono arrivato e con il supporto del mister non potrà che migliorare».
