Fazio nuovo difensore della Roma

02/08/2016 alle 15:42.
fazio-perplesso

IL TEMPO (A. SERAFINI) - «Adesso cerchiamo due difensori». Il messaggio parte da Boston da e arriva dritto a Trigoria. Intanto oggi arriva il primo: dopo giorni di trattativa, con il Tottenham ha concluso in serata l’arrivo di Federico Fazio centrale argentino con il passaporto italiano. Il ragazzo è atteso oggi a Trigoria per le visite mediche.

Nel calderone del diesse, rimane però ancora l'ultimo nodo da sciogliere, come confermato anche dal tecnico: «L’infortunio di Mario Rui ci costa molto, va ad addizionarsi a quanto successo a . Mentre prima eravamo abbastanza vicini nell’essere a posto come reparto, adesso dobbiamo un po’ rimetterci mano perché numericamente bisogna essere pronti e non ho dubbi che la società interverrà. Poi bisogna sempre tener conto della disponibilità in questo momento, perché fare le cose di fretta spesso può farti pentire. Da una parte c’è l’obbligo di metter su un numero corretto e giusto di giocatori per affrontare certi impegni, dall’altra di prendere il meglio del meglio». Per questo (oggi partirà per Milano) continua a tenere aperti un’infinità di canali, cercando un difensore polivalente in grado di poter coprire il vuoto lasciato da Mario Rui e allo stesso tempo sistemare la fascia opposta con un giocatore in grado di completare il reparto centrale.

Di conseguenza rimane in piedi l’ipotesi di affondare nuovamente il colpo con il per Nacho, da tempo d’accordo con i giallorossi, ma in attesa di un segnale definitivo per il possibile trasferimento in giallorosso. A complicare ancora la vicenda rimane però la posizione del club spagnolo, che preferirebbe ritrattare la formula del prestito secco inserendo un bonus più sostanzioso al momento della firma. La necessità di inserire una pedina prima dell’impegno europeo costringe quindi la società ad affrettare i tempi, anche se questo dovesse confermare un esborso economico superiore ai programmi. Nacho permetterebbe però di colmare almeno una buona parte del reparto in emergenza, garantendo una valida opzione sulla corsia di destra (sdoganando anche dagli obblighi difensivi) o al centro della difesa al fianco di . Altrimenti per puntare ancora più in altro servirà ulteriore tempo. Un sacrificio che lo stesso sarebbe disposto a sopportare, qualora si decidesse di puntare sulla prima scelta Vermaelen, finito ai margini delle gerarchie del . Un’operazione complicata a stretto giro di posta, sicuramente più percorribile se ci fosse più tempo a disposizione.


Il discorso quindi rimane sempre lo stesso: se la Roma deciderà di rischiare con altre soluzioni e idee prima del preliminare, allora saliranno le quotazioni di poter ambire a un nome migliore avvicinandosi alla chiusura del mercato. Nel frattempo il diesse si lascia aperta ogni possibilità, bloccando le soluzioni secondarie come Okore. Prevista per mercoledì invece la chiusura dell’operazione , atteso il giorno seguente nella capitale per le consuete visite mediche stagionali.

Dopo qualche ritardo di troppo legato all’accordo sull’ingaggio del polacco (la Roma pagherà l’intero stipendio da 3 milioni netti circa), l’ ha dato il via libera sulla base del prestito secco con diritto di riscatto. Nelle ultime ore il Granada ha sorpassato lo Sporting Gijon nella corsa a due per .