Con l'imminente addio di Pjanic, la priorità per la Roma è una sola: cercare di tenere Radja Nainggolan a tutti i costi. Un rischio che però persiste. Perché le cessioni programmate per sistemare i conti erano due (Pjanic, appunto, e Rüdiger, che oggi sarà operato al legamento crociato anteriore destro) e perché il belga ha già chiesto un adeguamento di contratto, forte della proposta del Chelsea. L'impressione è che ne possa nascere un lungo braccio di ferro tra giocatore e club.
«L’interesse del Chelsea c’è, adesso tocca alla Roma fare la sua parte» è stato il monito che qualche giorno fa il giocatore ha lanciato dal ritiro del Belgio. Oggi Nainggolan guadagna 4 milioni di euro (bonus inclusi). Pallotta, però, ha dato mandato ai suoi dirigenti di non cedere a nessuna richiesta di rinnovo, se non a quelle di Manolas (e Ljajic, ma qui il discorso è diverso, visto che il serbo è in scadenza a giugno 2017). Nella vicenda il club vanta una posizione di vantaggio, visto che Nainggolan ha rinnovato appena 12 mesi fa ed ha un contratto fino al 2020. Senza pensare che il Chelsea è pronto a ripresentarsi a breve alla porta della Roma con un’offerta più alta di quella precedente: 35 milioni più 5 di bonus, fino ad arrivare ai famosi 40 che Sabatini aveva chiesto nei primi contatti tra i due club. A quel punto la Roma resisterà? Forse sì...
Luciano Spalletti è in attesa. Il tecnico non ha preso di buon grado la cessione di Pjanic, ma si aspetta che ci si fermi lì. Un eventuale addio anche a Nainggolan incrinerebbe il suo rapporto di fiducia con il club, mettendo anche a rischio il suo futuro in giallorosso. Fino ad oggi, infatti, la Roma non gli ha ancora offerto il rinnovo di contratto, anche perché è lo stesso Spalletti che sta prendendo tempo, per capire che tipo di squadra gli verrà consegnata. In attesa quindi di capire come accontentare l’allenatore, la Roma sta cercando di risolvere altre due pratiche, quella del portiere e del terzino sinistro: il rinnovo del prestito di Szczesny è sempre più vicino, l’arrivo di Mario Rui è di fatto chiuso (per una cifra vicina ai 7 milioni), in attesa di capire che fine farà Digne. Infine la Roma ha manifestato interesse per Victor Lindelöf, 22 anni, difensore centrale svedese del Benfica, valutato 20 milioni.
(gasport)
