IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Al fischio finale di Atalanta-Roma i social sono impazziti: quella curva che non ha potuto seguire i giallorossi in trasferta si è riversata su internet per commentare e discutere il caso Spalletti-Totti. È vero, non è la prima volta, ma adesso a differenza di quanto successo qualche mese fa la percentuale di tifosi che appoggia il capitano giallorosso è cresciuta considerevolmente: «Caro Spalletti, un vero leader si prende sempre le sue colpe e non le scarica addosso ai calciatori» e ancora: «Adesso per qualche partita che hai vinto pensi di essere importante, ma ricordati che fino ad oggi non hai vinto nulla». La passione e l'amore per colui che è stato per più di 20 anni il simbolo di una città ha preso il sopravvento: «Se Spalletti ha fatto qualcosa di buono nella sua carriera lo deve a Totti. Ma di questo ovviamente Luciano non se lo ricorda e pensa a fargli la guerra». Andando a scavare su Facebook, però, qualche sostenitore del tecnico toscano si trova: «Nessuno mette in discussione il talento di Totti, ma preferisco tenermi Spalletti che sta facendo un ottimo lavoro». E poi, come in ogni democrazia che si rispetti, ci sono anche quelli che non sono né di un partito né dall'altro: «Non mi interessa di Totti o di Spalletti, la Roma viene prima di tutto e tutti. Quindi per me possono anche litigare ferocemente e menarsi, basta che la Roma vinca».
