El Shaarawy e Perotti, la doppia meraviglia del gol

04/04/2016 alle 14:11.
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IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Un'esultanza carica di passione, per una rete speciale fatta in uno dei derby più importanti d'Italia. nella settimana che ha preceduto la partita contro la Lazio ha lavorato per questo: offrire una buona prestazione, coronare un sogno e ritrovare confidenza con il gol. «Segnare al derby è stata una sensazione unica, ma lo è stato anche aver vinto 4 a 1 giocando molto bene. Siamo stati superiori in quasi tutto il match. Dedico questo gol a chi mi è stato vicino, alla mia famiglia e agli amici» ha confidato l'attaccante argentino a fine partita. Con la sconfitta del contro l'Udinese adesso il secondo posto è diventato più accessibile, la Roma è a soli quattro punti dai partenopei e c'è ancora da disputare lo scontro diretto in casa dei giallorossi: «Arrivare secondi purtroppo non dipende da noi, dobbiamo sperare che perdano punti. Mancano sette partite e dobbiamo vincerle tutte». Un'impresa difficile, ma non impossibile che potrebbe essere portata a termine solo grazie ad un gruppo compatto e in sintonia, che rema verso la stessa direzione: «Qui non c'è una stella, siamo tutti noi stessi, questa è una squadra unita ed umile. I miei compagni mi hanno fatto sentire l'uomo in più, li ringrazio per come mi hanno accolto. Ora devo pensare a migliorare e fare più gol, devo dire che mi sarebbe piaciuto segnare anche di più con il ».

PRIMO DERBY VINTO - Un'accoglienza più che calorosa a gennaio quando è arrivato nella Capitale, è stata riservata anche a . Le statistiche con le quali il si era approcciato al derby non erano delle migliori (ne ha giocati e persi quattro nella sua carriera da professionista), ma probabilmente gli sono state utili come stimolo e fonte di motivazione, per rompere il ghiaccio nella stracittadina dopo solo un quarto d'ora dal fischio d'inizio: «La prima rete ha aperto la strada verso la vittoria. È stata una grandissima partita dove abbiamo anche sofferto, ma dopo l'1-2 c'è stata una grande reazione, siamo riusciti a segnare e a tenere il risultato» ha spiegato l'ex Milan. Con la sua analisi ripercorre pure quella fase della partita dove la Roma ha subito il pressing della Lazio, rischiando il pareggio: «La Lazio ha ripreso entusiasmo dopo il gol e abbassandoci abbiamo commesso un errore, ma poi siamo riusciti a reagire e davanti abbiamo fatto buonissime cose».

IL RISCATTO - Quando ha preso in mano le redini della Roma era convinto del valore di , lo ha chiesto a ed è stato accontentato; adesso con undici presenze e sei gol l'attaccante si sta guadagnando il riscatto nella prossima finestra di mercato: «Il mio obiettivo è far bene a Roma e andare all'Europeo, la decisione sulla mia permanenza non spetta a me ma alla società. mi ha detto di crederci di più per diventare un campione. Nel primo tempo potevo essere più cattivo nelle occasioni create provando a chiudere la partita».