Sabatini ha messo a disposizione di Spalletti nel mercato di gennaio tre calciatori che stanno già dando il loro contributo: El Shaarawy, Perotti e Zukanovic.
La Roma vorrebbe inserirli nella lista Champions, insieme a Kevin Strootman, che venerdì tornerà in campo con la Primavera di Alberto De Rossi contro l’Avellino: la Uefa farà sapere in tempi brevi se concederà alla società giallorossa, che a settembre aveva iscritto 21 giocatori invece dei 22 stabiliti per le sanzioni relative al Fair Play Finanziario, la deroga per aggiungerli tutti e quattro invece dei tre stabiliti dal regolamento. Senza deroga l’escluso non sarà Strootman, a cui cederà il posto Uçan, ma Zukanovic. Il bosniaco si è però già guadagnato la stima di Spalletti, che lo ha utilizzato centrale nella difesa a 3, in quella a 4 ed esterno. Un jolly di sicuro affidamento, senza bisogno di alcun rodaggio.
Si sono rivelati prontissimi sia Diego Perotti e sia Stephan El Shaarawy: il primo, titolare contro il Sassuolo 48 ore dopo la sua ultima presenza con il Genoa, è stato autore dell’assist per il gol del Faraone, che aveva già segnato contro il Frosinone. El Shaarawy era la scommessa più azzardata, non tanto per le sue qualità ma per il suo rendimento nelle ultime stagioni: con due gol in 180 minuti (gli stessi realizzati da Doumbia lo scorso anno) si può dire che le premesse per vincerla ci siano tutte.
(corsera)