Nonostante l'unico gol messo a segno contro la Juventus Edin Dzeko è riuscito a conquistare tutti, «Lo abbiamo preso perché è un grande campione, un grande bomber e farà tanti gol», ha sentenziato Garcia ieri in conferenza stampa.
Il tecnico francese, è conquistato dalle doti del bosniaco. Sembra quasi che abbia fatto prima Dzeko a capire la Roma che viceversa. Nelle gare in cui è stato in campo, infatti, l’ex attaccante del Manchester City ha giocato per la squadra, è tornato indietro a prendersi i palloni, è addirittura rientrato a difendere nella propria area, mettendosi a disposizione dei compagni che non lo hanno servito a sufficienza: «Anche a Firenze - ha proseguito Garcia - Edin ha fatto una grande gara di aiuto, è stato intelligente e si è messo al servizio della squadra. Ora sarà la squadra ad aiutare lui, è normale che sia così».
Stasera contro l’Udinese (20.45) proverà a sbloccarsi con al suo fianco Gervinho e Iago Falque, che sostituirà Salah, squalificato. Non ci sarà nemmeno Daniele De Rossi (rinviata al 3 novembre la discussione sul deferimento a suo carico relativo al derby dello scorso 24 maggio) ma non è detto che il suo sostituto sarà Vainqueur. «Possiamo mettere un altro regista - le considerazioni del tecnico - o cambiare modulo. William a Firenze ha fatto bene, sapeva che doveva aiutare solo Pjanic e Nainggolan, adesso deve dimostrare che sa proteggere anche la difesa».
Dietro ancora spazio al duo Manolas-Ruediger, Florenzi (sarà capitano) in vantaggio su Maicon e Torosidis. Quella di stasera sarà ancora una volta la Roma sarà orfana dei tifosi della curva Sud, che continuano la loro protesta contro la divisione del settore, ma che ieri hanno segnato un punto a loro favore.
Il gip Arturi ha infatti respinto la richiesta di Daspo del questore nei confronti di due tifosi che nel corso di Roma-Sassuolo all’Olimpico avevano acceso un fumogeno fuori dallo stadio.
(corsera)