La Roma non è un posto per giovani

22/04/2015 alle 14:06.
garcia-sabatini

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Gioventù bruciata», o forse sarebbe meglio dire bocciata, da . Che il francese non sia un grande estimatore dei ragazzi non è un mistero: gli esordi sotto la sua gestione di Somma, Pellegrini, Verde (lo scorso anno Mazzitelli e Federico Ricci) sono dovuti più all’emergenza del momento che ad una reale convinzione.

La gara contro l’Atalanta, da questo punto di vista, fotografa al meglio la sua poca predisposizione per i giovani. Nonostante le tante assenze, piuttosto che schierare contemporaneamente e - pupilli del d.s. Walter e non suoi - in mezzo al campo, ha scelto di cambiare modulo e di rinunciare al turco. A partita in corso, poi, ad è stato preferito - 35 anni, in trattativa per il rinnovo del contratto - che era tornato ad allenarsi coi compagni solo un giorno prima della gara, dopo circa un mese di assenza. Lo stesso Verde è sparito dai radar mentre Sanabria comincia a farsi (e a fare) qualche domanda sul suo futuro: era stato preso con altre prospettive e invece si è ritrovato a giocare più con la Primavera che con la prima squadra.

L’unico che si è fatto fuori da solo, e al quale aveva provato a dare spazio, è il Skorupski, che però, dopo la clamorosa gaffe contro la in Europa League, ha perso serenità e la possibilità di essere, il prossimo anno, l’erede di . C’è poi chi è dovuto andare lontano da Roma per trovare gloria: Tin Jedvaj ha dimostrato a Leverkusen - 25 partite in stagione, di cui 3 in nonostante un lungo infortunio - di valere quanto a Roma hanno solo immaginato, e infatti il Bayer lo ha riscattato già a gennaio. ci ha messo poco a crescere alla scuola di Sinisa Mihajlovic: la Sampdoria lo vorrebbe trattenere, la Roma ha già risposto che lo riporterà alla base, sempre che sia d’accordo.

Nel finale di stagione il tecnico si affiderà alla vecchia guardia: e sono già tornati, contro l’Inter ci saranno anche e quasi sicuramente Gervinho, che ieri si è allenato, e , malgrado il problema alla caviglia. Toccherà a loro portare la Roma al secondo posto. Che garantirebbe a tutti, compreso, un futuro più sereno.