Curva sud chiusa, Pallotta non ci sta: «Ingiusto pagare per degli idioti»

08/04/2015 alle 15:34.
202341239-14055677-3c82-4e0e-b8e5-85e1d4a12e9e

CORSERA (G. PIACENTINI) -  squalificata per la gara contro l’Atalanta e presidente furioso. Sono le conseguenze degli striscioni contro la mamma di Ciro Esposito, esposti durante la partita di sabato scorso con il . «I sostenitori all’inizio della gara ed al 40’ – si legge nel dispositivo del giudice sportivo che ha pure comminato 12 mila euro di multa alla società per l’utilizzo della ricetrasmittente in panchina e per la perdita di tempo da parte dei raccattapalle - esibivano quattro striscioni dal tenore provocatoriamente insultante per la madre di un sostenitore della squadra avversaria, deceduto in drammatiche circostanze; rilevato altresì che dal medesimo settore, al 3’, 14’, 22’ e 40’, venivano ancora una volta indirizzati ai tifosi partenopei insultanti cori espressivi di discriminazione per motivi di origine territoriale ».

La Roma sta valutando se fare ricorso: è forte dentro Trigoria la sensazione che quando c’è la società giallorossa di mezzo si vada ricerchino sempre punizioni esemplari. Ma si A chiarire l’equivoco ha pensato il presidente James Pallotta. «Siamo frustrati e delusi – le sue parole a Roma Radio - per la decisione di chiudere la curva. Non è giusto nei confronti di tutti i tifosi che vengono allo stadio dover subire le conseguenze di cose fatte da degli idioti. Darò un milione di euro a Roma Cares per combattere tutto questo. In Italia è arrivato il momento di cambiare, spero che non saremo soli».

In serata, poi, il presidente ha chiamato di persona la mamma di Ciro Esposito, Antonella Leardi, che racconta: «Pallotta si è scusato per quello che è successo e si detto indignato. Mi ha fatto piacere, è stato un bel gesto. Siamo d’accordo che ci rivedremo per mettere a punto progetti comuni al fianco dell’associazione “Ciro vive”».