IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Anticipando i propri collaboratori (con i quali la riunione tecnica rimane fissata per domani pomeriggio) ieri si è rivisto a Trigoria Garcia. Il tempo di conoscere i due nuovi acquisti Cole e Uçan (che prende la maglia 48), pranzare con i dirigenti, il tecnico si è poi soffermato con Sabatini. Al ritiro manca oramai una settimana e la prima fase del mercato giallorosso è prossima a chiudersi. Manca l’ultimo tassello, Ferreira Carrasco, per il quale la Roma ha da tempo l’intesa con il calciatore ed è prossima a suggellarla con il Monaco. Tuttavia la presenza ieri dell’agente Vigorelli a Trigoria ha alimentando in città la suggestione di un possibile ingaggio dello svincolato Eto’o. Il calciatore nelle scorse settimane è stato proposto alla Roma che però continua a ribadire (anche in modo categorico) come il camerunense non rientri nei suoi piani. La presenza di Vigorelli si spiega con il fatto che il procuratore è il mediatore che si è occupato dell’operazione-Cole. Più che di Eto’o, Sabatini ha chiesto invece informazioni su Santon, cercando di capire se l’imminente cessione di Debuchy all’Arsenal, potrebbe bloccare quella del laterale italiano. La risposta è stata negativa e dunque Santon rimane nei piani della Roma a prescindere da un’eventuale partenza di Torosidis. L’alternativa all’ex interista resta Romulo.
Tuttavia il mercato parallelo della Roma continua. Da un lato calciatori pronti e d’esperienza per quello che è stato oramai ribattezzato l’instant-team. Dall’altro – aspettando sempre che si risolva la questione di Benatia (e di Cuadrado) – l’arrivo di giovani che possano crescere altrove. Dopo gli acquisti differiti di De Silva e Yadlin, dietro al prossimo ingaggio da parte del Cesena (al quale dovrebbe essere girato Arario) di Mejia (Atletico Nacional) si mormora si possa nascondere Sabatini. Voce da Milano: nell’ambito dell’operazione-Dodò a Trigoria hanno chiesto informazioni su Mbaye.
