Roma, dal riscatto ai ricatti

26/05/2014 alle 11:31.
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LEGGO (F. BALZANI) - La Roma, a un anno dal famigerato derby di coppa Italia, si ritrova con un posto in , le finanze in salute e il record di punti. Eppure a Trigoria e dintorni in pochi giorni si è passati dalla gioia alla rabbia e qualche protagonista del riscatto ha contribuito a far tornare un clima pesante. Il caso più eclatante è sicuramente quello di , ma anche i procuratori di , Gervinho e hanno fatto la voce grossa.

Il serbo chiede di giocare minacciando di andarsene, l’ivoriano ha smentito solo ufficiosamente la sparata del suo agente a L’Equipe riguardo la fuga allo United in caso di mancato aumento, si «accontenta» dell’adeguamento promesso qualche mese fa. E poi : il marocchino non ha fatto marcia indietro e ormai la sensazione è che la frattura col club sia insanabile. Dietro le parole del difensore (accolte con fastidio da Pallotta) c’è infatti una lunga storia di trattative sterili e sfuriate telefoniche. Ma anche di avances segrete. Mourinho avrebbe contattato l’entourage del difensore un mese fa e anche il (tramite Nasri) si è fatto vivo in più di un’occasione.

I due club inglesi, così come il , però non sembrano affatto intenzionati a spendere la cifra pretesa dalla Roma (35 milioni) e le parole di non hanno aiutato in questo senso. Intanto , dopo il summit americano con Pallotta, studia le alternative: si allontana Vertonghen («Voglio restare al Tottenham»), piacciono Vermaelen (), Paletta (Parma), Mangala (Porto) e soprattutto Lovren (Southampton).

«Speriamo di tenere quasi tutti. Poi ci servono giocatori di esperienza per la », ha detto ieri senza menzionare . Il tecnico tornerà oggi da Orlando con una grana in più. Confermato l’interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro, Dodò in queste ore si sottoporrà ad altri esami e se dovesse essere accertata la rottura del per il brasiliano si prospetterebbe un lungo stop (7-8 mesi) e il rischio di una ricaduta letale allo stesso ginocchio operato nel 2011. «Sii forte, tornerai meglio di prima», il tweet di solidarietà di . «Non mollare ora amico mio, torna presto», su . «Psicologicamente sarà dura, ma lo aspettiamo. Con questo stop e Balzaretti che non riesce a tornare siamo deboli in quantità, dobbiamo riflettere», le parole di . Oltre a Kolarov piacciono Darmian del Toro e Adriano del .