IL TEMPO.IT (E. MENGHI) - L’emergenza terzini sta per finire, ma resta il nodo Totti. Questa mattina, alla ripresa degli allenamenti dopo il pari interno con l’Inter, Garcia ha ritrovato in gruppo Dodò e parzialmente anche Balzaretti. Il brasiliano sarà pronto per la trasferta di Napoli, mentre il torinese dovrebbe aver bisogno di un’altra settimana circa prima di tornare a disposizione, perché deve ritrovare la forma migliore dopo il lungo stop e l’operazione. Maicon ha svolto un lavoro differenziato sul campo e dovrebbe esserci anche lui al San Paolo. Torosidis e Romagnoli torneranno dalle rispettive nazionali giovedì e probabilmente il tecnico francese dovrà decidere se schierare dal primo minuto i terzini più stanchi o quelli al rientro dall’infortunio.
Il capitolo Totti è ben più complesso: il capitano è fermo da quasi un mese per un versamento al gluteo, causato dal colpo subìto nel derby. Doveva essere un breve stop, di una decina di giorni, ma nonostante i bollettini medici dichiarino netti miglioramenti, i tempi di recupero si sono raddoppiati. Francesco lavora sulla corsa, ma prevalentemente in palestra e in acqua, perciò rischia di saltare anche la sfida con il Napoli. L’obiettivo resta un posto in panchina, ma al momento è difficile pensare alla convocazione di Totti. Ci sono cinque giorni per provarci. Florenzi e Benatia hanno fatto soltanto palestra e Garcia ha lavorato con un gruppo ristretto di giocatori, visto che in dieci (Destro, Ljajic, Torosidis, Strootman, Pjanic, Romagnoli, Jedvaj, Gervinho, Nainggolan e Ricci) sono sparsi per il mondo per le amichevoli internazionali. Domani, i pochi presenti a Trigoria svolgeranno una doppia seduta: si inizia alle 10.30 del mattino.
