IL MESSAGGERO (M. SORIO) - Il capitano? «Imporci qui era essenziale per noi - dice Francesco Totti - e siamo stati anche bravi nell'interpretare la gara con maturità, sia in fase difensiva che offensiva». Morale: «È un bel passo avanti in classifica». Sorride, Totti, ed è un sorriso che arriva fino al ct Cesare Prandelli, che al Bentegodi ha mandato il preparatore atletico degli azzurri, Giambattista Venturati, per tenere d'occhio sia lui che Mattia Destro. C'è un solo neo in questa serata perfetta, ma è il diretto interessato, Benatia, a tranquillizzare: «Il battibecco con Maicon? Era arrabbiato e me l'ha fatto sapere in una maniera, diciamo così, poco ortodossa, però non c’è nessun problema: lui è un amico, nello spogliatoio ci siamo chiariti subito, tutto risolto. Mi spiace, più che altro, per l'ammonizione, anche perché Pellissier è stato furbo nel prendersi il fallo».

Sfila, in zona mista, pure Gervinho: «Io non penso al Napoli ma soltanto a quel che facciamo noi, e stasera noi abbiamo tirato dritto nel nostro cammino verso la Champions League. Dopodiché, chiaro, c'è gioia per il mio gol e per il fatto di trovarmi così bene nel tridente con Totti e Destro».