Garcia fa lo psicologo

07/01/2014 alle 09:27.

LEGGO (R. BUFFONI) - Adesso il rischio è quello di mollare, di perdere le certezze conquistate con un inizio campionato travolgente e reso scintillante dal record delle 10 vittorie iniziali consecutive. Il terzo esame fallito allo Juventus Stadium con un risultato simile al 4-0 (e 3-0 in coppa Italia) di Luis Enrique e al 4-1 di Zeman, rischia di mandare in crisi depressiva la Roma, lontana 8 punti dai bianconeri e braccata a -2 dal Napoli.

Nessun singolo messo sul banco degli imputati. Nemmeno Dodò nonostante la prestazione timida del brasiliano, incapace nonostante gli spazi di pesare sulla fascia sinistra, abbia fatto davvero infuriare . La possibilità di rialzarsi subito c’è. La Roma giocherà tre volte consecutive all’Olimpico (6 delle prossime 7, derby compreso): giovedì in coppa Italia contro la Samp, domenica col e sabato 18 col Livorno, nel primo turno del giorne di ritorno. Contro i blucerchiati in palio c’è la possibilità di provare a vendicarsi della ben prima dell’11 maggio (gara di ritorno di campionato): il tabellone offrirebbe ai giallorossi (teste di serie numero 3 del tabellone, come da sorteggio di inizio stagione) la possibilità di sfidare i bianconeri (teste di serie numero 6) all’Olimpico nella gara secca dei quarti di finale (22 gennaio).

Il francese sogna una rivincita immediata su , trionfatore nella sfida tattica. Lo juventino ha concesso campo ai giallorossi e tolto così a Gervinho spazio per le sue fughe. Di conseguenza anche la gara di , preparata per lanciare i contropiede dell’ivoriano, si è andata a far friggere. Il piano B di era la capacità di di saltare l’uomo, ma il giovane serbo deve ancora dribblare i suoi black-out caratteriali prima di poter pesare in match così delicati. ieri ha riaperto il cofano della sua Roma: al motore si aggiunge , ma serve una rigorosa messa a punto.