Roma, si cambia. Cross dalle fasce e profondità, Garcia «vede» un nuovo gioco

27/10/2013 alle 10:09.

GASPORT (C. ZUCCHELLI) - La domanda è nella testa di Garcia da 9 giorni, la risposta è maturata nel corso della settimana: come sostituire Totti e Gervinho? Non tanto negli uomini — Borriello e Ljajic sono in vantaggio—quanto piuttosto nel modulo e nella tattica. «Dovremo per forza cambiare. È impensabile giocare 38 partite nello stesso modo»



Udine e Spalletti In quello che per anni è stato lo stadio di Spalletti, potrebbe proporre il
del tecnico toscano. In settimana lo ha provato, la tentazione è quella di partire con e davanti alla difesa e trequartista. Accanto a lui (con Marquinho che però ha scalato posizioni) e , davanti Borriello. Se invece dovesse confermare il allora non cambierebbe il modulo, ma la sua interpretazione: senza «finto nove » che torna indietro e apre spazi, la Roma si affida al centravanti classico, che offre punti di riferimento in area ai compagni e sfrutta i lanci lunghi e si muove da prima punta vera. Non a caso, in questi giorni gli esterni hanno provato i cross e i centrocampisti hanno tentato più lanci lunghi del solito.



Calci piazzati
L’assenza di ridisegna anche le gerarchie di punizioni e rigori. In entrambi i casi l’erede designato è (che si è sottoposto a sedute extra), ma anche chiede strada. ha dato indicazioni di massima (soprattutto sui rigori, dove oltre a ci sono proprio , e Borriello) ma poi sarà ai giocatori scegliere la soluzione più congeniale. Sicuro che non la sua Roma non proporrà scene come quella del 2008, quando Doni e Panucci, proprio a Udine, litigarono in campo dopo il gol di Di Natale