CORSPORT (A. POLVEROSI) - Possono cambiare presidenti e allenatori, protagonisti e comprimari, ma la Roma più bella resta quella dei romani. La Roma del capitano di oggi e di sempre, Francesco Totti, la Roma del bentornato Daniele De Rossi, la Roma dellultimo arrivato, Alessandro Florenzi. Ieri sera, a Livorno, sono
ESTERNI DATTACCO - (...) Almeno Florenzi ci stava provando, Borriello no, era di una vaghezza assoluta. Nei momenti (troppi nei primi 45') in cui la squadra di Garcia rallentava la manovra, solo Totti, che ha toccato anche la parte superiore della traversa con un tiro da quasi 30 metri, mostrava il solito calcio da fenomeno. Ma nessuno ha raccolto (per non dire condiviso) il genio del capitano. Se in mezzo al campo è mancata la rapidità per saltare il quartetto centrale del Livorno (erano cinque difensori, quattro centrocampisti, più Paulinho, anche lui duramente impegnato nella fase difensiva), la colpa va divisa in parti uguali fra Pjanic e Bradley che giocavano una ventina di metri più avanti di De Rossi, ultimo centrocampista a protezione della coppia centrale, visto che Garcia attaccava con tutte due gli esterni contemporaneamente (alla Luis Enrique prima maniera), Maicon a destra e limprecisissimo Balzaretti a sinistra.
LIVORNO DIFENSIVO - La partita del Livorno era chiara fin dallinizio: ci difendiamo e, se proprio ci tirano per i capelli, proviamo il contropiede. La squadra è ancora incompleta, oggi arriverà Emeghara e almeno Paulinho si sentirà meno solo. Ha tenuto bene Schiattarella, sia contro Borriello che poi contro Totti, mentre sullaltro fianco Nicola dopo mezzora ha tolto lo spento Gemiti, che Maicon infilava di continuo, per inserire il giovane Mbaye, più dinamico e reattivo. Lidea era giusta. (...)
FLORENZI BOOM - (...) Il tecnico francese ha messo Gervinho a sinistra e Totti nel ruolo di centravanti. In tre minuti, la Roma ha rovesciato in campo il meglio di sé: palla di Totti a Florenzi, destro del ragazzino e palo; passaggio orizzontale di Totti per De Rossi, botta da 25 metri, gol; punizione con lancio di 50 metri di Castan per Florenzi che ha fregato Valentini sul tempo, diagonale di sinistro, gol e partita chiusa.