CORSERA (G. PIACENTINI) - Tredici milioni e mezzo pagati allUdinese per il suo cartellino lo collocano al quarto posto tra i giocatori più costosi nella gestione americana, alle spalle di Lamela, Osvaldo e Destro. Una responsabilità che sembra non preo
In giallorosso avrà la possibilità di confrontarsi con una piazza dove cè molta più pressione rispetto ad Udine. «Sono venuto a Roma per avere la possibilità di vincere. So che è un periodo particolare per la società però sappiamo che deve passare perché i tifosi sono molto incavolati. Lo sapevo prima di venire ma ho scelto comunque la Roma perché possiamo fare bene, abbiamo unottima squadra. Ad Udine sarei stato senza pressione e con più possibilità di giocare, ma a 26 anni avevo bisogno di altre motivazioni, di cambiare aria. Qui lambiente è buono anche se è triste sentire che i compagni vengono insultati. Mi dispiace un po per loro. Quelli che hanno giocato la finale sanno che hanno sbagliato, sono tristima dobbiamo ripartire e pensare a lavorare. Abbiamo bisogno dellaiuto anche dei nostri sostenitori e loro possono fare in maniera di aiutarci in questo periodo difficile». In questo senso ieri è stata una giornata di tregua con i tifosi presenti a Riscone. Daniel Osvaldo, che non è sceso in campo, si è fermato a firmare autografi. «Se resto - ha detto rispondendo ai tifosi - lo dovete chiedere a Sabatini».