Pallotta: «La Roma è business ma non sono soddisfatto»

25/06/2013 alle 10:09.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Che gli americani fossero sbarcati a Roma per fare business era un po’ il segreto di pulcinella. Da ieri, però, non c’è più alcun dubbio, visto che a dirlo è stato lo stesso James Pallotta, in un’intervista al Fina

Cda e mercato Vero, e non fa una piega. Se non fosse che nel calcio, per alimentare un brand, serve quello che è mancato alla Roma in questi 2 anni: i risultati. «È stato un anno frustrante, sono decisamente insoddisfatto — continua Pallotta — Abbiamo sconfitto club come , Milan, e Inter, perdendo in modo assurdo con squadre da metà classifica in giù. Abbiamo molti nuovi giocatori, ci vorrà tempo». Già, anche se all’orizzonte si profila la terza rivoluzione ed i giocatori nuovi saranno ancora una volta molti (quelli del primo anno si sono praticamente volatilizzati quasi tutti). È per questo che oggi a Trigoria ci sarà un Cda sul mercato, dove laRoma è ancora ufficialmente ferma. Sempre oggi ci sarà un incontro tra Pozzo e Betancourt, l’agente di Nico Lopez, per provare a chiudere la questione (metà Lopez, più metà Romagnoli o Verre e soldi).Nel frattempo, a Trigoria si sono ampliate le competenze di Frederic Massara, braccio di , lo scorso anno impegnato nel settore giovanile, oggi operativo sul mercato. Questione : Julio Cesar costa troppo, Viviano è congelato, Curci potrebbe restare a fare il secondo mentre dal Brescia sta per arrivare il giovane Alessio Cragno (‘94), in cambio di un paio di giovani e conguaglio.

Questione stadio Intanto ieri a Trigoria c’erano , , e Pannes, impegnati su mercato e stadio. La Roma spera(va) di presentare il progetto entro luglio, ma i termini potrebbero slittare. Indiscrezioni parlano di un impianto di 5060 mila posti, con un design che dovrebbe ricordare il monumento simbolo di Roma, il Colosseo, ma in formato hitech. «Vogliamo usare una serie di tecnologie che permetta alle persone anche di ordinare senza alzarsi dal posto».Odi accedere allo stadio senza biglietto (tramite smartphone) e di verificare l’identità tramite scanner facciali. «Stiamo cercando di portare molta professionalità nel club, prima di noi i Sensi non avevano fatto niente, neanche o . Non c’era gestione dei fan». Vero, ma quegli stessi fan sfioravano vittorie che oggi si sognano e che nel calcio dei brand, fanno tutta la differenza del mondo. «La mia idea è che c’è un sacco di gente a cui piacerebbe avere la Roma». Già, ed infatti Pallotta cerca soci in grado di mettere denaro fresco nelle casse, tra i 75 ed i cento milioni di euro.

Tra Boston e Trigoria In America, intanto, ieri da Pallotta sono volati Winterling, la Augelli e Zanzi, per definire i dettagli e l’organizzazione della tournée americana. Saranno 12 13 giorni, con base a Boston e tappe a Kansas , Toronto (e Cascate del Niagara) e una tra Washington e Baltimora. Oggi, infine, a Roma risbarca , per cercare casa e chiudere la praticaritiro. Andrà in scena a Riscone di Brunico dal 12 al 21 luglio, con due sole amichevoli (14 e 21, ore 17, la prima con una selezione locale, la seconda con un club estero, austriaco?).