IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - Il futuro di Nainggolan sarà lontano da Cagliari. Paradossalmente sono proprie le parole pronunciate dal presidente del Cagliari Cellino a Radio Kiss Kiss ad allontanare dalla Sardegna il centrocampista bel
Il presidente Cellino sa bene che questa è lestate giusta per vendere il suo gioiello. Allo stesso tempo però, vuole monetizzare al massimo. La richiesta di Cellino è fissata sui 15 milioni, ma a 12 più un giocatore in comproprietà si può chiudere anche domani. Le dichiarazioni di ieri hanno lo scopo di far lievitare il prezzo e cercare di far capire ai possibili acquirenti che lofferta deve arrivare in fretta. Le pretendenti in Italia, allestero ci sarebbe il Southampton ma è stato lo stesso giocatore a rifiutare lopzione inglese, si chiamano Roma e Inter. E i giallorossi sono in netto vantaggio. La chiave sono le comproprietà. La Roma, rispetto ai nerazzurri, ha in rosa numerosi giocatori che piacciono a Cellino. Nella lista rientrano Nico Lopez (vicino però allUdinese nellambito dellaffare Benatia), Caprari, Romagnoli e Verre.
DallInter, invece, il Cagliari vorrebbe solo il portiere dellUnder 21 Bardi, che andrebbe a fare il titolare vista la possibile cessione di Agazzi alla Fiorentina. I nerazzurri però non vogliono assolutamente privarsi della metà del cartellino del baby portiere, al massimo sarebbero disposti a cederlo in prestito. Condizione che lo stesso Cagliari ha rifiutato, congelando così la trattativa con i nerazzurri. A questo punto è la Roma che deve accellerare i tempi. Ad oggi sul tavolo di Cellino sono arrivate, sia da Milano sia da Roma, offerte che comprendono contropartite più una base cash non superiore ai 6 milioni di euro. Troppo poco. Lofferta che Cellino non potrà rifiutare dovrebbe essere composta da 12 milioni cash più la comproprietà di Verre, la cui metà del cartellino è stata appena pagata dalla Roma al Genoa 2,5 milioni. Sabatini potrebbe imprimere unaccelerazione alla trattativa, per tentare di chiudere loperazione entro il 12 luglio, quando la Roma dovrebbe cominciare il ritiro a Riscone.
Sembra ormai sfumata la trattativa con la Dinamo Zagabria per lacquisto da parte dei giallorossi del 17enne Tin Jedvaj. A Trigoria nel weekend non sono arrivati i documenti controfirmati da parte del club croato per il via libera allofferta formulata dal ds Walter Sabatini. Offerta che a questo punto la Roma considera annullata. Nellambiente giallorosso non sarebbe stata neppure gradita la fuga di notizie sulla trattativa che ha poi suscitato linteresse di altre società sul giocatore dellUnder19 croata.