Pallotta carica: «Vinceremo la coppa. E Baldini resta a Roma»

23/05/2013 alle 10:02.

GASPORT (A. PUGLIESE) - Derby di coppa, allenatore, club, stadio ed aspettative. L’agenda di Pallotta da qui all’inizio della prossima settimana è fitta, compresa la visita di domani al Quirinale, dove conoscerà il presidente della Repubblica Napolitano. Prima, però, proverà a sbloccare definitivamente alcune situazioni, a cominciare

Derby e Lamela Già, la Coppa Italia (forze dell’ordine preoccupate per la vendita libera e la possibile mescolanza tra tifosi), la ciambella di salvataggio giallorossa. «Andiamo a vincere», ha detto in mattinata il presidente. Che poi ha aggiunto: «Vogliamo un grande futuro e si può partire da questa coppa. L’attesa è elettrizzante. Non vedo l’ora di vedere questo spettacolo». Tra gli uomini chiave ci sarà Lamela, a cui oggi dovrebbe arrivare la prima convocazione con la nazionale maggiore argentina. Il giocatore è in preallarme, non dovesse arrivare sarebbe un brutto colpo. ,

e top-stadio Pallotta, però, deve anche risolvere alcune situazioni societario, a cominciare dal futuro di Baldini. «Per quanto mi riguarda rimarrà. Devo ancora parlarci, ma Franco mi piace». E poi il contratto di , in scadenza nel 2014. «Ne abbiamo già cominciato a parlare, torneremo a farlo a fine stagione. Absolutely». Infine, la voglia dei tifosi di tornare a gioire, dopo due anni di delusioni. «Ma per me è il primo da presidente — chiarisce il tycoon Usa — Il problema non è quanto investire nel mercato, ma avere un consistent team, in grado di combattere con i top-club. Abbiamo valorizzato molti giovani, sbagliando probabilmente la scelta degli allenatori. Ma io odio perdere e non stare in , dove penso dovremmo essere e dove mi aspetto di entrare già dal prossimo anno». Infine, lo stadio di , che dovrebbe cambiare il futuro della Roma. «In due mesi sveleremo tutto, a partire dal design. Sarete tutti sorpresi, una delle migliori esperienze in Europa, se non la migliore. E non mi riferisco solo al campo, ma a tutto ciò che ci può girare intorno. Sarà uno stadio vincente».