Perrotta si ferma, Totti in bilico. Dodò spera

13/04/2013 alle 11:34.

IL TEMPO (E. MENGHI) - Si complica la ricerca del vice-Totti alla vigilia della trasferta di Torino. Che il capitano sia indispensabile non lo dice solo la classe riconosciuta in tutto il mondo, ma anche i numeri di questo campionato: titolarissimo sia con Zeman, sia con Andreazzoli, ha saltato solo due partite e mai per scelta tecnica. A Catania è rimasto in panchina perché non aveva superato il provino pre-partita per via di un affaticamento alla coscia sinistra, la sfida con l’Atalanta l’ha saltata per squalifica. Se è vero che in campo non sta dimostrando l’età che h



Ma la carta Perrotta dovrebbe essere inutilizzabile, perché il centrocampista si è fermato nell’allenamento di ieri per un risentimento muscolare alla coscia destra ed è in forte dubbio per domani. Non sembra nulla di grave (oggi saranno valutate le sue condizioni) e si è fermato in tempo, ma la vicinanza dell’infortunio con la partita rende tutto più difficile per Andreazzoli, che pensava di poter contare su di lui per far rifiatare . Le soluzioni, in realtà, non mancano:
assicura inserimenti e spinta, le geometrie. Ma c’è da colmare anche il vuoto lasciato da
al centrocampo, perciò il bosniaco potrebbe tornare in regia, accanto a Bradley. Daniele si sta dividendo tra fisioterapia e palestra e dovrebbe recuperare in tempo per la semifinale con l’Inter, assicurando un po’ di .
Chi spera di giocare è invece Dodò, rispolverato da Andreazzoli nel derby e chiamato a dimostrare le sue qualità, per convincere la Roma a puntare su di lui il prossimo anno: «Non vedo l’ora di giocare, sono in attesa che con il lavoro e gli allenamenti potrò fare più minuti. Ora voglio riprendere quello che di buono ho fatto nel Bahia». A partire da Torino.