Nuova Roma stesso Florenzi. Uomo ovunque

09/02/2013 alle 09:38.

GASPORT (M. CALABRESI) - Certo che, da quel Roma-Sampdoria del 22 maggio 2011, ad Alessandro Florenzi ne sono successe di cose. Quella sera, con la Roma già sicura di andare a giocare l'Europa League l'anno dopo (senza sapere quello

Da Zeman ad Aurelio Dopo l'exploit di Crotone, si è ritagliato pian piano un posto a centrocampo, la fiducia di compagni e allenatore e pure la maglia della Nazionale, con cui mercoledì in Olanda ha collezionato la seconda presenza. Ha segnato gol importanti (tutti di testa, tranne l'ultimo, a ) e rinnovato il suo contratto, passando dall'essere il giocatore meno pagato della Serie A a un 21enne straprivilegiato rispetto alla media della sua età. Il tutto, con Zeman in panchina: ma ora che il boemo sulla panchina non c'è più? Come cambia la stagione di ? Detto che il centrocampista di Vitinia è stato uno dei più dispiaciuti dell'addio di Zeman (in campo, anche contro il Cagliari, è stato uno dei pochissimi a non risparmiarsi), da domani inizia una nuova vita. Che è subito a un bivio: quello che riguarda il ruolo da ricoprire a Marassi.

Dove lo metti? L'infortunio di Osvaldo (che dopo l'allarme di ieri verrà valutato meglio stamattina), potrebbe aver sbarrato una delle due strade, quella dell'attacco a due punte. A sua volta da dividere in due: o il 4-3-1-2, che Andreazzoli ha spiegato ai giocatori nella riunione in sala video, o il 3-5-2, abbozzato in campo e che in un prossimo futuro potrebbe rappresentare il segno distintivo dell'era andreazzoliana. Non ce la facesse l'italoargentino, e con centravanti, nel che sceglierebbe il tecnico, probabile che il ruolo che spetterà a sia quello di «incursore» coniato da Spalletti per Perrotta. Tutto, dunque, meno che regista, ruolo che ha ricoperto quando era ancora un ragazzino. Oggi è sul punto di andare via di casa e iniziare la convivenza con la fidanzata Ilenia. È diventato un «ometto», Alessandro, e non solo in quello.