«È la partita della svolta»

18/02/2013 alle 09:45.

IL ROMANISTA - «È la partita della svolta». Il coraggio delle parole è di Antonio Carlos Zago. L’ex centrale scudettato, poi collaboratore di Zeman e adesso di Andreazzoli, dice, anzi scrive, anzi twitta, quello che un po’ tutti pensano. «È la partita della svolta». Lo dicono, lo scrivono, lo twittano i tifosi della Roma. «Speriamo che possa

Ma non senza prima essersi concessi un po’ di riposo, ameritato. Andreazzoli ha concesso alla squadra 48 ore di stop. Svago, relax, niente calcio. La squadra riprenderà ad allenarsi domani alle 15,30 a Trigoria. A Bergamo, però, Andreazzoli dovrà mescolare nuovamente le carte. Mancheranno e . Erano diffidati, sono stati ammoniti. Secondo quel simpatico mix di rosiconi multisbiaditi - bianconeri, biancocelesti - Francesco andava addirittura espulso per l’intervento su Pirlo. Il giallo basta e avanza invece, purtroppo, per non avere il a Bergamo. Idem Daniele, il cui intervento su Lichtsteiner era forse anche più duro di quello di (però non ha fatto gol e quindi a Gufolandia l’hanno mandato assolto). Senza e infortunati, che potrebbero tornare giusto giusto per il derby, senza Capitan presente e futuro, Andreazzoli riproporrà la difesa a tre. Piris centrale se l’è cavata alla grande, Burdisso ha meno problemi di quando la Roma deve difendere a quattro, Marquinhos è il solito mostro. Senza , senza , qualcosa potrebbe cambiare dal centrocampo in su. Il ruolo che è di Daniele, mediano davanti alla retroguardia, sarà verosimilmente di Bradley. ha convinto parecchio accanto a . È una posizione che ama: «Per me non è un ruolo nuovo, l’ho fatto anche con la nazionale bosniaca. E mi piace perché mi consente di toccare molti palloni e di essere sempre nel vivo del gioco». Andreazzoli potrebbe quindi essere tentato dal non cambiare. Quindi, a destra e a sinistra uno tra Marquinho e . L’altro, e cioè sempre uno tra Marquinho e , quello dei due che non fa l’esterno di centrocampo, potrebbe aiutare Lamela sulla trequarti, dietro a Osvaldo prima punta. Altrimenti? Altrimenti, o viene spostato in avanti, dietro dunque al centravanti italoargentino. Oppure si passa al 3-5-2.

Nell’ipotesi delle due punte, resterebbe accanto a Bradley mentre Lamela farebbe coppia là davanti con Osvaldo. Se ci sono dubbi sull’assetto tattico, ci sono solo certezze sull’aspetto psicologico. La Roma è tornata la Roma. È tornato quel gruppo che può dare senz’altro, come dice , «molte soddisfazioni». Basta giocare da Roma anche contro l’Atalanta. Basta ricordarsi come la Roma ha giocato da Roma contro la .