LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Due ventenni così il calcio italiano non li aveva mai visti. Erik Lamela e Stephan El Shaarawy, i baby goleador del campionato, non hanno in comune solo la pettinatura più discreta una, più ardita laltra a forma di cr
In serie A il rossonero è già arrivato a quota 16 reti, quattro in più del romanista fermo a 12. Nessuno come loro negli ultimi ventanni: per ritrovare un giocatore che alla loro età avesse segnato così tanto in Italia bisogna tornare a Roberto Mancini, 22 gol alla fine del 1987. Ma Erik ha già fatto meglio del suo compagno Totti, che alla fine del 96 aveva realizzato soltanto 8 centri nel massimo campionato. E anche di Baggio (4 reti soltanto) e Del Piero (10), i più simili a lui e a El Shaarawy per posizione in campo. Ma i baby goleador del campionato si sono già messi alle spalle bomber come Vieri, Inzaghi, Montella, Gilardino, Di Vaio. El Shaarawy è riuscito a fare meglio anche di Adriano, che dieci anni fa chiudeva il 2002 a 15 gol in serie A.
Lamela è lontano dal brasiliano tre centri, proverà a raggiungerlo nellultimo appuntamento utile, quello di sabato contro il rivale Stephan. Due talenti che guidano le due migliori coppie gol del campionato: da una parte la monarchia del Faraone 14 centri, la metà dei quelli della squadra assistito solo in parte dalla vena di Pazzini (6 reti) ha fatto del tandem rossonero il migliore del campionato. Dallaltra la democrazia del gol romanista, in cui El Coco divide con Osvaldo lo scettro di miglior goleador con 8 sigilli a testa. Non solo attacco però: perché Zeman, costretto a fare a meno di Castan squalificato, riavrà Marquinhos.
Un sospiro di sollievo per il tecnico: il diciottenne brasiliano ha ancora dolore alla caviglia, ma già oggi tornerà ad allenarsi con i compagni in modo da essere pronto per scendere in campo sabato al fianco di Burdisso. Ieri il boemo ha provato De Rossi in difesa: soluzione demergenza che risolverebbe il problema di collocazione del capitan futuro, ma destinata a restare nel cassetto. Oggi a Trigoria cda per la nomina del nuovo a. d. Zanzi, tornerà dattualità lo stadio: imminente lintesa su Tor di Valle.