GASPORT - Rosella Sensi reagisce, Mauro Baldissoni precisa: la polemica tra l'attuale consigliere d'amministrazione della Roma e l'ex presidente si consuma in radio e in tv per tutta la giornata. Ma come era stata innescata? Giovedì, dopo il suo intervento nel convegno «L'etica del magistrato, la deontologia dell'avvocato e dello sportivo»,
La replica dell'ex presidente non si è fatta attendere. Ieri mattina, ai microfoni di Centro Suono Sport, non ha usato mezzi termini: «Mauro Baldissoni è un dilettante come dirigente, non capisce niente di calcio, torni a fare l'avvocato. Ma che ne sa dei Sensi? Mio padre ha dato la vita per la Roma. Tutti se lo ricordano anche da malato andare ad accogliere i giocatori a Fiumicino di ritorno dalla vittoria della Coppa Italia». Parole che hanno spinto il consigliere Baldissoni a correggere il tiro. Questa la sintesi della sua intervista a Roma Channel: «Nessuno accenno da me è stato fatto sulla gestione dei Sensi, come possono confermare gli oltre 200 partecipanti, i relatori, il procuratore Palazzi, l'avvocato Conte... (l'avvocato Massimo Caravetta, moderatore del convegno, ha confermato che nessun accenno ai Sensi è stato fatto durante l'intervento, ndr). Ha ragione la Sensi, non sono un dirigente sportivo. Ma lei è intervenuta su quello che ha letto stamattina, frutto di una strana elucubrazione dei giornalisti. Ce n'era solo uno della Gazzetta che provava a farmi domande sull'assenza della società, non ho fatto alcun attacco e mai mi è venuto in mente di farlo».
-----------------------------
(gds) Prendiamo atto delle precisazioni degli avvocati Mauro Baldissoni e Massimo Caravetta. Ma confermiamo dalla prima all'ultima riga contenuto e senso delle parole attribuite a Baldissoni nell'articolo di ieri, pronunciate non nell'intervento, ma a margine in risposta a precisa domanda.