CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Roma a caccia di rinforzi sul mercato di gennaio. Soprattutto nel settore difensivo. Magari un centrale (se Burdisso dovesse davvero andar via) e un esterno, visto che Piris e Balzaretti stanno ormai tirando la
SUPER RINFORZO - Josè Rodolfo Pires Ribeiro, detto Dodò, può essere davvero il rinforzo più prezioso di gennaio per la Roma. A patto che... Che torni definitivamente a posto sottoil profilo fisico e atletico. Perchè di quanto è bravo col pallone è riuscito a farlo vedere anche nei pochissimi minuti che Zeman gli ha concesso, non certo perchè non lo apprezzi, anzi. Il boemo lo ha lanciato nella mischia alla nona giornata (debutto in serie A) allOlimpico contro lUdinese. Un primo tempo da favola, con discese eleganti e incisive. Chiarissimo calo atletico nella ripresa tanto da essere sostituito al 18 quando il punteggio era ancora sul 2-2 (2-3 il finale per i friulani). Compiendo un grossolano errore, Zeman ha riproposto il ventenne brasiliano appena tre giorni dopo sul pantano del Tardini a Parma. Dodò è apparso in evidente difficoltà atletica in una partita da dimenticare sia per lui che per la Roma. E riapparso l11 dicembre nellultimo quarto dora di Roma-Atalanta di Coppa Italia, il tempo di partecipare alla festa e di confermare ancora una volta qualora ce ne fosse bisogno, di avere un passo da giocatore vero ed enormi potenzialità. In totale 130 di campionato e 14 di Coppa Italia. Niente rispetto a quello che Dodò avrebbe potuto dare e che ci si aspettava da lui. Colpa di un recupero a dir poco problematico dal grave infortunio di cui è stato vittima nel novembre dello scorso anno, quando giocava ancora in Brasile nel Bahia, in prestito dal Corinthians. Rottura dei legamenti del ginocchio. Operato e messo a riposo. Quando nello scorso luglio si è presentato a Roma per il ritiro, lo staff giallorosso pensava probabilmente di dover allenare un giocatore già ampiamente recuperato. Tuttaltro: Dodò ha accusato problemi al ginocchio operato fin dal primo giorno di lavoro a Trigoria. E tra alti e bassi, si è trascinato il problema almeno fino al mese scorso. (...)