CORSPORT (D. RINDONE) - Occhi lucidi e mani unite nel derby del ricordo eterno. Si giocherà nel nome di Gabbo, vittima di una follia. Si tiferà nel ricordo di Gabriele Sandri, cinque anni dopo la sua morte assurda. Canti e cori unificati, due maglie in una, quella che Lazio e Roma indosseranno nel prepartita: porterà il nome
In nome di Gabbo. La giornata del ricordo inizierà prestissimo, con un gesto nobile. Roma, Miano, Lecce, Pesaro, Andria, Trani: in queste città sarà possibile donare il sangue valorizzando liniziativa promossa dalla Fondazione Sandri. Nella Capitale il gruppo volontari donatori che porta il nome di Gabriele si è dato appuntamento allospedale Bambin Gesù. Nel frattempo, allautogrill di Badia Al Pino e ad Olbia, gli amici di Gabbo deporranno due corone di fiori. La prima sarà poggiata accanto alla targa che lo ricorda nel luogo della sua morte, la seconda nella piazza vicina alla discoteca in cui suonava destate.
IL SINDACO - Sarà una mattinata lunghissima. Alle 9 il sindaco Gianni Alemanno, a nome di Roma Capitale, deporrà una corona di fiori ai piedi della scuola elementare che frequentò Gabriele. E la Giacomo Leopardi, sita nel Piazzale delle Medaglie Doro. E prevista anche la piantumazione di cinque alberelli nel parco dedicato al tifoso laziale: «Verranno piantati, indicheranno gli anni che sono trascorsi dalla morte di Gabriele, sarà anche giocato un derby tra bambini, il calcio dinizio lo darà proprio mio figlio Gabriele», ha svelato Cristiano Sandri, il fratello di Gabbo. Il derby amichevole lo giocheranno gli studenti dellistituto Leopardi, diverse realtà dilettantistiche oggi scenderanno in campo con una maglia commemorativa. Cristiano e la famiglia Sandri vivranno una domenica infinita: «Potete immaginare lemozione, io intravedo anche dei segni. Quando ho visto il calendario e ho letto che l11 novembre si sarebbe giocato il derby capitolino, mi sono emozionato. Sarà una giornata intensa per tutta la mia famiglia. L11 novembre è grande la voglia di ricordare mio fratello, mi auguro sia sempre così Gabriele Sandri allOlimpico, in campo. E il nipotino di Gabbo, porta il suo nome, entrerà sul terreno di gioco, starà sulle spalle di papà Cristiano. Alle 14.45 inizieranno un lungo giro di campo partendo dalla Tribuna Monte Mario. Si recheranno in Curva Sud, arriveranno sotto la Nord e i tifosi biancocelesti sveleranno la coreografia pensata per onorare un fratello biancoceleste. Il piccolo Gabriele indosserà la maglia della Lazio, sarà il suo primo derby, la sua prima volta allOlimpico. Cristiano Sandri ha voluto ringraziare i supporter laziali: «La coreografia è dedicata a Gabriele, vivremo un momento molto bello, sarà una sorpresa. Ringrazio i ragazzi della Nord, hanno speso tempo e fatica. Un grazie anche alla società, ha consentito che si organizzassero tutte queste manifestazioni». (...)
LITALIA Gabriele Sandri, nel giorno del quinto anniversario della sua morte, sarà ricordato in tutta Italia, in tutti gli stadi. Papà Giorgio tornerà allOlimpico, ogni domenica si reca al cimitero per salutare suo figlio: «Sono tante le persone che vanno a trovare mio figlio e lasciano dei ricordi, è una grande spinta». Giorgio Sandri porta nel cuore il derby del 2008, fu ospitato in Curva Sud, provò unemozione fortissima. Totti, quel giorno, portò una corona di fiori sotto limmagine di Gabriele, quella posta in Curva Nord.