DDR non parla. Gli altri troppo

16/11/2012 alle 09:11.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Mercoledì De Rossi-Sabatini e Baldini, ieri Pjanic-Zeman. Da Trigoria voci ufficiali, a cinque giorni di distanza dal derby perso contro la Lazio, non arrivano. All’esterno il silenzio, della società e dei giocatori, per qualcuno è assordante e per qualcun’altro fondamentale. All’interno del Bernardini,

Lavora e sta zitto, . E questo vuole continuare a fare perché in questo momento preferisce così. Per il bene suo e della Roma. Se lui non parla, in à comunque si parla e sparla tanto di lui. Ieri mattina è bastato che Roberto Mancini venisse avvistato nei pressi dello per dare il via al tam tam: «È venuto per portarselo via», oppure, «sarà lui il prossimo allenatore della Roma ed è venuto a dire che senza non accetterà mai». Il mistero, ammesso che di mistero si trattasse, è durato appena qualche ora. Mancini era sì in centro a Roma, ma di passaggio prima di andare in aeroporto per tornare a Manchester. Era arrivato in Italia un paio di giorni fa per andare a trovare la famiglia nelle Marche e ieri è passato a Roma dove ha una casa. Punto. Fine del giallo.

Tra l’altro le sirene del mercato dicono che il allenato da Mancini non sia più così interessato a Daniele. Un po’ perché scottato dal netto rifiuto di quest’estate, un po’ perché la permanenza dell’allenatore italiano sulla panchina dei campioni d’Inghilterra è tutto meno che certa. Certo, invece, è il fatto che sia Mourinho sia continueranno ad allenare Real Madrid e Psg. Sono loro i due tecnici più interessati al centrocampista giallorosso e sono loro che stanno alla finestra per vedere come si evolverà la situazione a Trigoria col passare delle settimane, dei mesi e, soprattutto delle partite. Dal Bernardini filtra infatti che non vede l’ora di tornare in campo: stare fuori gli pesa sempre, farlo per la sciocchezza commessa nel derby è peggio anche se in questi giorni può sicuramente contare sull’appoggio dei compagni di squadra che sia pubblicamente (vedi Burdisso domenica oppure Balzaretti dal ritiro della Nazionale) non gli fanno mancare il loro appoggio. «? Io non lascerei andar via. Era Capitan Futuro ed è diventato Capitan Futuro Anteriore», ha detto col sorriso sulle labbra il tifoso del Torino, Piero Chiambretti. «Probabilmente tra la Roma e , e lo dico da osservatore esterno, forse si è rotto qualcosa e i soldi che incasserebbe la società con la sua cessione farebbero sicuramente molto comodo agli americani». Che si sia rotto qualcosa sembra fuori di dubbio, che sia impossibile aggiustarlo no. I margini ci sono ancora.