Diplomazia Insomma, se la certezza di aver preso un difensore di grande prospettiva fa gonfiare il petto a Trigoria, dall'altro vederlo partire in uno dei momenti cruciali della stagione preoccupa parecchio. Certo Marquinhos è «solo» nell'elenco dei 27 preconvocati stilato dal c.t. Emerson Avila. Elenco che sarà ridotto a 22, ma tutti danno per certo che il difensore ci sarà. E così, oltre al pacchetto certo dei 4 match d'inizio del girone di ritorno, è in bilico anche la delicatissima sfida contro il Napoli, che andrebbe in scena il 6 gennaio, cioè solo 4 giorni prima dell'esordio del Brasile, previsto per il 10. Come dire, c'è il rischio che Marquinhos dalla trasferta invernale in Florida — che si concluderà il 2 gennaio — voli direttamente nel proprio Paese per mettersi subito a disposizione della sua Nazionale. Inutile dire, però, che la Roma si muoverà per cercare di non perdere il giocatore — costato dopo il riscatto 4,5 milioni, più 500 mila destinati all'agente — , ma la manifestazione è tra quelle in cui il club è obbligato a chinare la testa, anche se la diplomazia giallorossa si muoverà almeno per cercare di limitare i danni, ovvero perderlo per un periodo più breve.

Derby giallorosso Marquinhos è naturalmente felicissimo della chiamata. Non a caso su twitter ha scritto: «Dio ci sorprende sempre: grazie Signore, è un onore servire la Selecao». Nessuna sorpresa, d'altronde, visto che la scorsa settimana aveva dichiarato come il suo obiettivo più importante è quello di entrare a far parte della Seleçao che giocherà il Mondiale casalingo del 2014, anche se il giovane è anche dispiaciuto di lasciare la Roma in un momento che si presume non semplice. Nel suo girone, tra l'altro, dovrà vedere contro Ecuador, Uruguay, Venezuela e Perù. C'è quindi anche un derby giallorosso in vista, perché nel raggruppamento Marquinhos se la dovrà vedere anche col compagno di squadra Lopez, convocato dall'Uruguay. Non solo. Fra i preconvocati del Brasile c'è anche il difensore di fascia destra Wallace che, pur se ad un passo dal Chelsea, potrebbe arrivare in prestito alla Roma nella prossima stagione.

De Rossi & Pannes Titoli di coda angloamericani. Il primo è su De Rossi, su cui rimbalza dall'Inghilterra la solita voce del City. Stavolta niente di vero: se l'azzurro andrà via sarà solo per destinazione Real Madrid o Psg. L'ultimo riguarda l'a.d. Pannes che, in attesa di uscire di scena come concordato, dal Brasile twitta meraviglie sul futuro stadio del Corinthians, invitando poi, tramite lettera, i dipendenti di Trigoria a non polemizzare con Kappa dopo la rottura del contratto. Meglio così, anche perché a decidere toccherà ai giudici.