CORSPORT (A. GHIACCI) - Emergenza vera. Non tanto per il numero di giocatori di cui Zeman non potrà disporre domani a Cagliari, quanto per il peso specifico della metà degli assenti. Su 6 indisponibili, tre rispondono ai nomi di Totti, De Rossi e Osvaldo. In pratica il meglio del potenziale che lattuale Roma ha tra le sue file. Con o senza di loro? Fa tutta la differenza del mondo. Inutile girarci intorno: la Roma dovrà dare più del massimo per sopperire alle assenze del centrocampista e dei due attaccanti.
STOP - Ci hanno provato e riprovato, a più riprese. Alla fine però, tutti e tre sono stati costretti ad arrendersi ai propri malanni. Totti, per esempio, non avrebbe voluto fermarsi. (...)
Il numero dieci giallorosso ha accusato un risentimento nella parte posteriore della coscia destra, quasi all’altezza del gluteo. Ci sono di mezzo i muscoli e all’orizzonte ci sono tre partite in una settimana: inutile, insomma, correre rischi inutili. In questi casi è il giocatore che fa sapere ai medici se il dolore c’è o meno. Evidentemente quello di Totti non è sparito: ieri per lui soltanto un po’ di leggera corsa al mattino, prima di ritirarsi nelle stanze della fisioterapia. Il capitano dovrebbe farcela per mercoledì sera, quando all’Olimpico arriverà la Sampdoria. Nelle ultime due stagioni la percentuale delle gare di campionato saltate di Totti è stata molto bassa. E comunque con Totti la Roma non perde solo una grande risorsa tecnica, ma anche la naturale guida della squadra.
FERMI - Anche De Rossi e Osvaldo hanno voglia di tornare in campo. Il mediano è fermo dall’infortunio patito con la Nazionale in Bulgaria, lo scorso 7 settembre. Da allora, seguendo un po’ quanto fatto da Balzaretti, ha provato ad accelerare i tempi di recupero. A metà settimana, un po’ a sorpresa, si è messo a lavorare con il resto della squadra, ai ritmi normalemente imposti da Zeman. Ha provato ad entrare almeno nella lista dei convocati ma non ce l’ha fatta.
Anche per De Rossi è stata decisiva la giornata di ieri, nella quale ha svolto soltanto lavoro differenziato e sedute di fisioterapia: proverà a rientrare in vista della Samp. E se parliamo di peso specifico, De Rossi per la Roma è praticamente un insostituibile: negli ultimi cinque campionati per ben quattro volte è andato oltre l’80% di presenze.
Infine Osvaldo, bloccato da un dolore al ginocchio sinistro apparso mercoledì, dopo aver calciato un pallone in allenamento.
L’italoargentino sente una fitta all’altezza del menisco, lo staff sanitario giallorosso ha provato a riabilitarlo ma non c’è stato nulla da fare. E a questo punto non si conoscono alla perfezione i tempi del suo recupero: non trattandosi di una lesione sarà Osvaldo stesso a comunicare la sparizione del dolore. Le sensazioni? Anche l’attaccante dovrebbe farcela per l’impegno infrasettimanale. Senza di lui, già assente per squalifica domenica scorsa contro il Bologna, la Roma non ha a disposizione l’uomo-gol più in forma, quello che ha segnato 4 gol nelle sue prime 4 partite stagionali tra Roma e Nazionale. Una Roma meno esperta, meno tecnica, meno forte in vista del viaggio a Cagliari, dove Zeman e i suoi saranno chiamati a riscattare l’incredibile sconfitta subita con il Bologna. (...)
